Firenze intorno a Caravaggio, Gregori: "Il primo dei moderni" (da LaRepubblica.it)

La studiosa parla delle iniziative per il IV centenario della morte dell'artista. Appuntamento il 22 maggio fra Uffizi, Palatina e Bardini - di MARA AMOREVOLI
Nell'anno delle celebrazioni del IV centenario dalla morte dell'artista e a 40 anni dall'ultima grande esposizione fiorentina a Palazzo Pitti, il prossimo 22 maggio Uffizi, Galleria Palatina e Museo Bardini aggiornano una lettura del pittore dei suoi seguaci con la rassegna Caravaggio e i caravaggeschi a Firenze. La mostra ruota intorno ai capolavori di Uffizi e Palatina - Bacco, Amorino dormiente, Medusa, Cavadenti, Sacrificio di Isacco e Cavaliere di Malta, a cui si aggiungono Ritratto di Maffeo Barberini e Ritratto di cardinale, ormai considerati come sue opere - oltre a proporre 24 dipinti caravaggeschi della Fondazione Roberto Longhi. A Mina Gregori presidente della Fondazione e dal 1951 studiosa dell'artista, tanto da essere chiamata "La signora di Caravaggio" ("ma anche "la ragazza della tramvia"" aggiunge lei inflessibile nella sua battaglia contro il passaggio del tram dal Duomo), il compito di anticipare il senso della mostra.  LEGGI TUTTA L'INTERVISTA SU "LAREPUBBLICA.IT- FIRENZE"