Nuove rivelazioni sulla permanenza del Caravaggio a Malta (di Francesco Tresoldi)

In occasione del quarto centenario della sua morte, si è parlato molto di Michelangelo Merisi, del seppur breve periodo che ebbe a vivere nell’isola di Malta e della nomina da parte del gran Maestro Alof de Wignacour a Cavaliere di Grazia dell’Ordine. Nomina avuta grazie all’interessamento dell’ambasciatore maltese presso, la Santa Sede, Francesco Lomellini, che ottenne dal Papa il15 febbraio 1608, un “fecit placet” (una specie di indulto). Nuove documentazioni, emerse ai giorni nostri, riguardano invece quelli che furono i fatti che videro Michelangelo interprete nel bene e nel male, durante il suo soggiorno maltese. Alcuni studiosi come Philip Farrugia Radon, John Azzopardi, Keith Sciberras, Luigi De Anna, e la dott. Stefania Macioce, si sono infatti applicati a rileggere e studiare nuovi documenti conservati presso la National Library di Malta.  Durante un mio recente viaggio a Malta, entrando nello stesso archivio, grazie anche alla disponibilità della direttrice dott.Maroma Camilleri, ho potuto conoscere e approfondire quelle che possono essere queste nuove rivelazioni. Bisogna ricordare che Caravaggio, costretto a fuggire da Roma per l’omicidio di Ranuccio Tommasoni, dopo una breve sosta a Napoli, arrivò a Malta il 12 luglio del 1607 portando a corredo solo quella che poteva essere la sua arte. Un anno più tardi, il 14 luglio dl 1608, dopo aver dipinto alcuni ritratti per il Gran Maestro Alof de Wignacourt e la” La decollazione di San Giovanni Battista” nella co-cattedrale della Valletta riceve con “una preziosa collana ” e “due chiavi d’oro” la nomina a Cavaliere d’Obbedienza Magistrale (e non di Grazia, come si è sempre scritto, che è altra cosa).

CLICCARE QUI PER APPROFONDIMENTI: Francesco Tresoldi - Autore del libro: “Caravaggio, ipotesi e realtà”

Battuto a 3milioni e 50mila franchi il Caravaggio: ad aggiudicarsi l'asta è stata la BSI

LUGANO - C'era parecchia attesa, soprattutto mediatica, attorno all'asta del quadro “Il ragazzo con una caraffa di rose“ attribuito presumibilmente a Caravaggio. Una cinquantina le persone presenti nella sala Auditorium del secondo piano della BSI. L'asta è cominciata puntuale alle 14.00.  Si partiva da una base di 500.000 franchi. La battaglia si è svolta tutta tra due contendenti, da una parte la BSI e dall'altra un competitor italiano che ha preferito restare anonimo. Ed è la prima ad avere avuto la meglio, e ad essersi aggiudicato il quadro per 3 milioni e 50 mila franchi. Il tutto si è svolto in appena una ventina di minuti, con diverse battute a colpi di 10.000 franchi e 50.000 franchi....CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU TICINO ON LINE

Un nuovo Caravaggio? Forse stavolta ci siamo (di Enrico Costa)

Caravaggio resterà sempre Caravaggio, anche se alle sue opere note non se ne aggiungeranno atre, ritrovate o ri attribuite ed il suo “catalogo” rimanesse quello che è ormai consolidato, e ci troveremmo sempre di fronte ad un “sommo pittore”, anche se si giungesse a sfoltirne il catalogo. Tuttavia la notizia di un “nuovo” Caravaggio da studiare e/o da ammirare, è sempre, amplificata o meno dai media, una notizia che non può lasciare indifferenti chi ama l’arte.  Senza il clamore che ha caratterizzato questa estate la presunta “scoperta” di un Caravaggio inedito appartenente alla Compagnia di Gesù “Il martirio di San Lorenzo”, oggi, nel rarefatto ed asettico mondo bancario elvetico (alle 14.30 presso la BSI di Lugano), verrà battuto all’asta, aperta al pubblico, “Il ragazzo con una caraffa di rose”, un olio su tela (66 x 52.5 cm) attribuito a Michelangelo Merisi, e databile attorno al 1592-93, cioè nei primissimi anni romani del grande pittore lombardo. Prima della seconda guerra mondiale, l’opera era di proprietà del londinese Tancred Borenius. La tela, mai mostrata al pubblico, si trova nel caveau bancario da quando, acquistata nel 1995, divenne proprietà di un collezionista privato americano........ CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU STRILL.IT

31 ottobre, Celano (AQ): "CARAVAGGIO: UNA LUCE NELLA TENEBRE" - Conferenza di Roy Doliner e proiezione di Caravaggio XXI

Il 31 ottobre, presso il Museo delle Paludi di Celano (AQ), si terrà l'evento "CARAVAGGIO: UNA LUCE NELLE TENEBRE".
Alle ore 17 Roy Doliner terrà una conferenza sul suo ultimo libro "Caravaggio, a light in the shadows" a seguire verrà proiettato il video "CaravaggioXXI: tabeaux vivants" di Massimo D'Alessandro, tratto dall'omonimo spettacolo teatrale di Ludovica Rambelli.



Luoghi caravaggeschi nella Roma contemporanea e moderna. (di Michele Cuppone)

La travagliata biografia di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio suscita sempre grande interesse e fascino, anche al di là dei risvolti più sensazionalistici e di interpretazioni tendenziose, entrambi troppo spesso enfatizzati da stampa e cinematografia.  Anzitutto, è la vita di un uomo del suo tempo, l’epoca post tridentina a ridosso del Giubileo del 1600, che meglio si può apprezzare se calata nella Roma coeva, quella immortalata nelle prime piante prospettiche di Antonio Tempesta, alla vigilia delle fabbriche barocche che caratterizzeranno il suo volto. È nella città papale infatti che il pittore trascorre gran parte dei suoi anni e si afferma artisticamente fino a raggiungere il successo, tale da fregiarsi del titulus di “egregius in Urbe pictor” nel contratto per le tele Cerasi. Tanto più che le opere e le vicende biografiche risultano fortemente legate a particolari luoghi della capitale.  A partire senza dubbio dalle chiese, che ospitano quadri concepiti attentamente in rapporto a quegli spazi dedicati. A San Luigi dei Francesi, prima commissione pubblica che porta il genio alla ribalta, la luce dei laterali Contarelli sembra provenire proprio dall’apertura che sovrasta il San Matteo e l’angelo: nella prima versione l’evangelista proiettava i piedi nudi sull’altare sottostante, e tale ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU CARAVAGGIO400

Milano: In mostra il Caravaggio "digitale" (Giovani Caravaggio cercansi per una Mostra impossibile)

A Palazzo della Ragione tutte le opere del maestro riprodotte con tecnologie digitali rispettando dimensioni, luci e colori originali. L'assessore Finazzer: "Così si fa conoscere la bellezza dell'arte"

Un nuovo evento dedicato a Caravaggio chiuderà le celebrazioni per il quarto centenario della morte del maestro lombardo. Grazie alle tecniche della riproducibilità digitale, tutte le opere di Michelangelo Merisi saranno visibili dal 10 novembre al 13 febbraio nell'esposizione "Caravaggio. Una mostra impossibile", curata da Renato Parascandolo, a Palazzo della Ragione. Entrando nello spazio espositivo il pubblico sarà accompagnato dalla figura del Merisi in un affascinante viaggio alla scoperta dei segreti della sua vita e della sua arte.  I quadri, riprodotti in digitale con tecnologie d'avanguardia ad altissima definizione, nel rigoroso rispetto delle dimensioni, dei colori e della luce originali, saranno finalmente riuniti realizzando un sogno a lungo coltivato da studiosi, critici e appassionati.... CONTINUA A LEGGERE SU "ILGIORNALE"

In occasione dell’esposizione Caravaggio. Una mostra impossibile, a Palazzo della Ragione (10 novembre – 11 febbraio) l’assessorato alla Cultura del Comune di Milano e Arthemisia Group annunciano l’audizione che si terrà il 25 ottobre alle ore 10 presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale per la selezione di 11 performer che interpreteranno il personaggio di Caravaggio. Saranno loro che accompagneranno i visitatori all’interno della mostra trascinandoli con parole e suggestioni nell’Italia del Seicento tra i vicoli malfamati dove cui nacque la sua arte fino ai palazzi e le chiese dove si concretizzò (è ancora possibile inviare i curriculum con foto, scrivendo a chico@iol.it)... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "DARINGTODO"


Il "presunto Caravaggio" sorvegliato e visitato in attesa dell'asta

Eccezionale appuntamento per i collezionisti d’arte a Lugano. Il 25 ottobre presso la Banca della Svizzera Italiana, l’Ufficio esecuzioni di Lugano batte all’asta un dipinto attribuito nientemeno che al Caravaggio.

Quella che viene considerata da molti esperti un’opera giovanile di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, è un olio su tela, dimensione cm. 66 x 52,5 raffigurante “Il ragazzo con una caraffa di rose”. L’opera è stata acquistata da un collezionista privato nel 1995. Il professor Maurizio Marini di Roma, specialista del Caravaggio, ne ha confermato l’autenticità firmandola di propria mano sul retro. Anche Sir Denis Mahon, decano del collegio degli esperti di Caravaggio, concorda con Marini e ne ricorda la storia, quando l’opera era, prima dell’ultima guerra, di proprietà del londinese Tancred Borenius.  La tela ovviamente è piuttosto costosa. Il piede d’asta parte da mezzo milione di franchi svizzeri, rilancio minimo Fr. 10′000.00. E il compratore deve avere in tasca 50′000 franchi in contanti da versare immediatamente al momento dell’aggiudicazione..... CONTINUA SUL SITO INFOINSUBRIA.IT

AGGIORNAMENTO DEL 22 OTTOBRE: Oltre cento persone oggi hanno visionato il dipinto che andrà all'asta lunedì, a partire da 500 mila franchi

LUGANO - Oltre cento persone hanno visitato nella giornata di oggi il presunto dipinto di Caravaggio, che andrà all’asta lunedì prossimo a Lugano. Il dipinto, un olio su tela, dimensione cm 66x52.5 e raffigurante “Il ragazzo con una caraffa di rose“ era oggi in visione presso la Bsi di Lugano, dove è attualmente custodito all’interno del caveau. Sorvegliato da alcuni agenti della Polizia cantonale, in sole 4 ore, oggi, oltre cento persone tra curiosi e potenziali acquirenti hanno visionato il dipinto per la cui vendita da parte dell’Ufficio esecuzioni di Lugano è previsto un piede d’asta di 500 mila franchi, con rilanci minimi da 10 mila franchi. Tuttavia l’opera, sembra valga intorno a un milione e 800 mila franchi..... CONTINUA A LEGGERE SU "ITICNOONLINE"



I segreti della "Canestra di frutta" di Caravaggio

Lo storico dell'arte Costantino D'orazio illustra i segreti e i significati dell'opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio "Canestra di frutta".

GialloLunaNeroNotte – Il mistero Caravaggio


12/10/2010 – Si è conclusa oggi la rassegna letteraria che quest'anno aveva come filo conduttore i vampiri, con un confronto, alla sala multimediale del Mar, fra Silvano Vinceti e Carlo Lucarelli per parlare del maestro Michelangelo Merisi. A moderare Eraldo Bandini.

19 novembre: Prima mondiale del film "I'M CARAVAGGIO" di Derek Stonebarger

Il 19 novembre 2010, al 25° Festival Internazionale del Cinema di Mar della Plata, in Argentina, verrà proiettato in prima mondiale il film di Derek Stonebarger "I'M CARAVAGGIO". (Produzione Wegaswood Studios)

Basato sulla vita di Caravaggio, il regista americano Derek Stonebarger tesse un racconto audace di crisi d'identità nel suo primo lungometraggio cinematografico. In una storia non lineare ambientata nei ghetti squallidi e raramente fotografati di Las Vegas (noti come 'Naked City'), viene raccontata l'ascesa e la caduta di un moderno maestro, Ian Milano, che come Caravaggio, lavora e vive per forgiare il suo genio artistico e sbloccare la propria natura sociopatica. Dei e santi: i soggetti. Mendicanti e prostitute: i modelli.
"Io sono un orfano. Io sono un ubriacone. Io sono un assassino. Io sono .... Caravaggio".


In diocesi: Caravaggio, "Dialoghi" con esperti nelle chiese

Un percorso alla scoperta della produzione artistica di Michelangelo Merisi negli edifici di culto dell'Urbe. L'iniziativa è della diocesi di Roma di R. S.
“Dialoghi con Caravaggio nelle sue chiese”. È questo il titolo del percorso di scoperta e approfondimento delle opere e dei luoghi che hanno caratterizzato la produzione artistica di Michelangelo Merisi a Roma. Prenderà il via venerdì 15 ottobre, alle 21, a San Luigi dei Francesi. Rossella Vodret e Mario Dal Bello parleranno de “Le storie di San Matteo”.  L’iniziativa, che proseguirà fino al 4 novembre con cadenza settimanale, è promossa dalla diocesi di Roma e curata da monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio catechistico, e da Rosario Giuffrè, per la Sezione Arte Sacra e Beni culturali, in collaborazione con i parroci e i rettori delle chiese in cui si svolgono gli incontri. Il calendario proseguirà il 22 a Santa Maria del Popolo – “La crocifissione di San Pietro e la conversione di San Paolo” con Antonio Paolucci e Timothy Verdon -, il 29 a Sant’Agostino in Campo Marzio – “La Madonna dei Pellegrini” con Marco Bona Castellotti e Alessio Geretti -. La conclusione il 4 novembre, a Santa Maria in Vallicella – “La deposizione” con Claudio Strinati e Edoardo Aldo Cerrato - I quattro incontri si svolgeranno tutti alle ore 21 con ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: tel. 06.69886301.  (Fonte: RomaSette.it)

Arte: quella video sperimentale di Bill Viola incontra genio di Caravaggio

Napoli, 12 ott. - (Adnkronos) - Il maestro della video art contemporanea incontra il genio immortale di Michelangelo Merisi. A Museo di Capodimonte e' tutto pronto per l'esposizione delle opere dello statunitense Bill Viola che saranno visibili dal 30 ottobre al 23 gennaio, nell'ambito del piu' ampio progetto 'Incontri con Caravaggio'. La manifestazione ha gia' riscosso un notevole successo con gli 'Itinerari caravaggeschi in citta'' e le performances teatrali, durante i mesi di luglio e agosto e per l'autunno prevede un ciclo di incontri con personalita' di rilevanza internazionale in tutti i campi della cultura. Il museo di Capodimonte custodisce una delle testimonianze piu' rilevanti della produzione piu' avanzata di Michelangelo Merisi, la celebre Flagellazione. Le opere di Viola si integreranno negli spazi della Sala Causa del Museo, la cui particolare conformazione architettonica ha sempre garantito effetti di grande suggestione e consisteranno in sei video di forte incisivita', e mai presentati a Napoli, tesi a mettere in luce le tematiche piu' ricorrenti dell'artista americano in una sorta di dialogo a distanza con la sensibilita' caravaggesca cosi' diversa. Viola che e' stato fortemente influenzato dall'arte italiana, si e' poi orientato verso una profonda riflessione sulla vita e sulla morte, sul dolore e sulla speranza. Il progetto, si svolge nell'ambito delle manifestazioni per il quarto centenario della morte di Caravaggio, e' stato promosso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico, Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Napoli. (FONTE LA REPUBBLICA-NAPOLI)

Una nuova opera di Caravaggio? Palermo ospita la tela... e la disputa (da IlCorrieredelMezzogiorno)

Per i critici d'arte il dipinto mostra chiaramente diversi livelli esecutivi: restano i dubbi sulla mano del Merisi
PALERMO - Una grande tela realizzata ad olio ed attribuita al Caravaggio (dalle dimensioni 204 x 268 cm) Il Martirio di Santa Caterina sarà esposta a Palermo sabato 16 nell'ambito di un convegno internazionale "Caravaggio all'ombra dell'ultimo sole" promosso da Extroart, in collaborazione con The Caravaggio Foundation, University of Malta, Studio Art Centers International e Biblioteca Nazionale di Malta, e dedicato al famoso artista, alle sue opere e al suo passaggio in Sicilia. L'attribuzione al Caravaggio della tela è tuttavia ancora oggetto di dibattito e di analisi da parte degli studiosi di tutto il mondo. Secondo alcuni infatti, Michelangelo Merisi avrebbe avviato la realizzazione de Il Martirio di Santa Caterina, poi portato a termine da Cassarino, da Mario Minniti o da Lionello Spada. Il dipinto, infatti, mostra chiaramente diversi livelli esecutivi. Per i critici dell'arte «lo schema compositivo è molto vicino al Seppellimento di Santa Lucia dello stesso Caravaggio, ma in origine si sarebbe trattato di una Decollazione del Battista, la cui prima mano è databile dopo il 1606». .... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU IL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO

Udine, dal 9 ottobre al 12 dicembre: "LEZIONI DI TENEBRA" Rassegna cinematografica e teatrale su Caravaggio

Dal 9 ottobre al 12 dicembre, presso "L'Accademia dell'Incanto" a San Giorgio di Nogaro (UD), si terrà la manifestazione "LEZIONI DI TENEBRA", una rassegna di spettacoli teatrali, cinema e musica sull'opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio.
L'evento è organizzato da TEATROZEROMENO.
Il programma della manifestazione è estremamente ricco e interessante e uno dei più completi realizzato nel corso del 2010 sull'ispirazione che Caravaggio ha trasmesso in percorsi creativi al di fuori della pittura quali la poesia, il teatro, il balletto, la musica e il cinema.
Queste le opere in programmazione alla manifestazione:
  • 9 ottobre, 20.30: CARAVAGGIO (sceneggiato tv di Angelo Longoni)
  • 15 ottobre, 20.30: TUTTI I MIEI PECCATI SONO MORTALI (lettura teatrale dal romanzo di G. Capecelatro)
  • 16 ottobre, 20.30: VOLUPTAS DOLENDI. I GESTI DEL CARAVAGGIO (video di F. Vitali dall'omonimo spettacolo di M. Galassi e D.C. Colonna)
  • 22 ottobre, 20.30: CARAVAGGIOXXI: TABLEAUX VIVANTS (video di M. Dalessandro dall'omonimo spettacolo di L. Rambelli) - LA CHIAMATA DI LEVI (tableaux vivant narrato)
  • 23 ottobre, 20.30: CARAVAGGIO di Derek Jarman
  • 30 ottobre, 20.30 e 31 ottobre, 18.30: VOI SAPETE CH'IO V'AMO (conferenza-concerto di musica picta)
  • 6 novembre, 20.30 e 7 novembre, 18.30: A FIL DI SPADA (spettacolo di arteatro: Giuditta)
  • 12 novembre, 20.30: CARAVAGGIO, L'ULTIMO TEMPO (mediometraggio di M. Martone)
  • 13 novembre, 20.30: IL COLORE DEL SOLE (lettura teatrale dal romanzo di A. Camilleri)
  • 20 novembre, 20.30 e 21 novembre, 18.30: SOTTO LO SEGNO DE LO SOLE NERO (spettacolo di arteatro: Malta)
Dal 26 novembre al 12 dicembre, tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 22.00: EX UMBRIS IN VERITATEM (mostra didattica sui dipinti di Caravaggio)

Tutte le manifestazioni si svolgeranno presso "ACCADEMIA DELL'INCANTO", Via Pio Ferrari 2, San Giorgio di Nogaro (Udine)

Arezzo, 8-17 ottobre: Mostra: "LUCI E OMBRE: PENSANDO A CARAVAGGIO"

Arezzo - Proseguendo in un itinerario culturale, pensato dal Presidente Duranti Pier Luigi, il Cenacolo degli Artisti Aretini, si cimenta di nuovo in un tema importante. Il Cenacolo ha organizzato mostre sui della Robbia (presentata, con gran successo, anche in Germania), su San Francesco, sul Futurismo, sull’Arte Sacra, ed ora sul Caravaggio, per rendergli omaggio, nel quattrocentesimo anniversario della Sua morte.. Un personaggio, discutibilissimo sul piano personale, ma indiscusso protagonista dell’Arte nel Suo tempo. Un pittore che ha superato, nell’arte del dipingere, la sua epoca, ancora sotto l’influsso del Rinascimento classicheggiante e ricercatore della perfezione e della bellezza, con un arte in cui le atmosfere ed il naturalismo predominassero su tutto. Un artista che influenzò fortemente anche il successivo periodo del Barocco.....  ACCEDI ALLA PAGINA DI "AREZZOWEB" PER TUTTE LE INFORMAZIONI

A Porto Ercole presentazione del libro e dvd su Caravaggio

Porto Ercole: Un libro e un dvd per scandagliare ancora una volta tutti i misteri sulla morte del Caravaggio. Nel 400° anniversario della scomparsa in quel di Porto Ercole del grande Michelangelo Merisi proseguono le iniziative a lui dedicate per analizzarne la personalità e cercare di alzare i veli che ancora avvolgono i suoi ultimi giorni.  Ecco quindi che sabato 9 ottobre, a partire dalle ore 18, sul lungomare Andrea Doria nella sala riunioni delle ex scuole elementari, il Comitato Nazionale per la valorizzazione dei beni, storici, culturali e ambientali con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Monte Argentario, presenta il libro e il dvd «Porto Ercole - l'ultima dimora di Caravaggio», il luogo sconosciuto della morte del pittore..... ACCEDI ALLA PAGINA DI "MAREMMANEWS" CON TUTTE LE INFORMAZIONI

dal 23 ottobre al 27 marzo 2011, Rimini: Mostra "CARAVAGGIO E ALTRI PITTORI DEL SEICENTO"

Il Wadsworth Atheneum di Hartford, nel Connecticut, è il più antico museo americano, ancora oggi uno dei più importanti, con una collezione folta di capolavori che spazia dai maestri dell’arte europea soprattutto del Seicento e del Settecento, una fondamentale sezione impressionista, una grande parte dedicata all’arte americana dell’Ottocento e una sezione dedicata alla pittura del XX secolo, che parte da Matisse, Picasso e Klee, tocca in modo ampio il Surrealismo di Magritte, Dalí, Ernst e Tanguy giungendo fino a Pollock, Rothko e Wyeth in America. Considerato che nel 2010 si compiono i 400 anni dalla morte di Caravaggio, Castel Sismondo ha scelto di ospitare, nel tempo stesso della mostra Parigi. Gli anni meravigliosi, una seconda, straordinaria esposizione dal titolo Caravaggio e altri pittori del Seicento. Capolavori dal Wadsworth Atheneum di Hartford. Si tratta di una sublime selezione di quindici dipinti, tutti di grande formato, da quel nucleo così importante che nel museo americano è dedicato proprio al Seicento. Naturalmente originando da quel capolavoro indimenticabile che è L’estasi di San Francesco di Caravaggio, primissimo quadro di soggetto religioso dipinto dal grande artista attorno al 1594.


15 ottobre, Palermo: Convegno Internazionale "1610_Caravaggio_2010"

Venerdì 15 ottobre 2010 - Sala Gialla di Palazzo dei Normanni - Piazza del Parlamento - Palermo

Convegno Internazionale "1610_CARAVAGGIO_2010"
 
Quattro secoli dopo la sua morte tentiamo ancora di comprendere le sue strabilianti doti pittoriche, interpretative e concettuali. Il convegno e la mostra, unico evento di respiro internazionale realizzato in Sicilia in occasione delle celebrazioni ufficiali che tutto il pianeta sta tributando a Caravaggio, intende sottolineare il rapporto dell’artista con la Sicilia e, al contempo, mantenere alta l’attenzione sul grave fenomeno dei trafugamenti di oggetti d’arte e della loro illecita commercializzazione, che raggiunge un volume d’affari secondo solamente al traffico di droga.
Un momento di riscatto per Palermo, che con il furto della Natività dall’Oratorio di San Lorenzo, ha fornito un nuovo nome da aggiungere al triste elenco delle opere mancanti alla pubblica fruizione, inserita dall’FBI fra le dieci opere d’arte ricercate più importanti del pianeta.
 

L'opera "Cena in Emmaus" vola a Palermo in occasione del convegno internazionale "Caravaggio all'ombra dell'ultimo sole"

La "Cena in Emmaus", un'opera che fa parte del progetto "Caravaggio 2010" realizzato da Giacomo Pietrapiana, Annegriet Camilla Spoerndle e Giuseppe Zanoni, sarà esposta nella sala Gialla del Palazzo dei Normanni a Palermo in occasione del convegno internazionale "Caravaggio all'ombra dell'ultimo sole". Oltre alla "Cena in Emmaus" sarà esposto in prima mondiale un dipinto mai visto fino ad ora, si tratta del dipinto "Il Martirio di Santa Caterina", un celebre quadro che si trova nell'isola di Malta nel Monastero di Zejtun.  Un grande onore ed una grande opportunità , quindi, per far conoscere al mondo il progetto "Caravaggio 2010" ricordiamo interamente realizzato e prodotto a Porto Ercole con l'aiuto del Comune di Monte Argentario. Il convegno di Palermo, dal titolo "Caravaggio all'ombra dell'ultimo sole", è promosso da Extroart, in collaborazione con The Caravaggio Foundation, University of Malta, Studio Art Centers International e la Biblioteca Nazionale di Malta, ed è dedicato al famoso artista, alle sue opere e al suo passaggio in Sicilia, con un'attenzione puntata anche sul grave fenomeno dei furti di opere d'arte. La giornata di studi, in programma venerdì 15 ottobre, dalle 9 alla Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, a Palermo, vedrà la partecipazione di importanti studiosi sia italiani che provenienti da Malta e dal Regno Unito: nella prima parte, saranno affrontate tematiche connesse ai rapporti fra il Caravaggio, la Sicilia e il Mediterraneo, mentre nella seconda sessione, sarà trattato il delicato argomento della tutela, della prevenzione e delle condizioni di sicurezza dei siti culturali, alla luce delle nuove tecnologie in fatto di sistemi di protezione per musei e beni archeologici. Questa sessione del convegno prenderà spunto dalla tela di Caravaggio "Natività tra i SS. Lorenzo, Francesco e Giacomo", trafugata la notte del 17 ottobre del 1969 dall'Oratorio di San Lorenzo di Palermo. Fra i relatori del convegno, Roberta Lapucci (L'eredità tecnica del Caravaggio in Sicilia), Anna Palagaotti della Art Test (Le recenti analisi diagnostiche sulla Resurrezione di Lazzaro di Messina), Daniela Storti, Valeria Merlini, Claudio Falcucci (Il restauro dell'Adorazione dei pastori di Messina), Annegriet Camilla Spoerndle (La comunicazione fotografica di Caravaggio; progetto "Caravaggio 2010"), Ludovico Gippetto (Caravaggio visto da Giacomo Serpotta), Alvise Spadaro (Caravaggio a Caltagirone e la committenza siciliana), Mina Gregori, Keith Sciberras (Caravaggio obbediente), Mauro Di Vito (La malattia dei colori: Epilessia e schizofrenia), Sebastiano Tusa (La sicurezza del patrimonio culturale marino tra tutela e valorizzazione), Marco Salerno, P. Marius Zerafa, Renzo Botindari (La cultura della sicurezza a tutela del patrimonio pubblico), Paolo Benvenuti (una nuova lettura del Seppellimento di Santa Lucia e della Resurrezione di Lazzaro) e altri ancora. - http://www.caravaggio2010.it/ - info: contact@caravaggio2010.it - tel.3396159477

“Caravaggio: la realtà senza aggettivi” (da RIVIERAOGGI.IT)

In occasione del quarto centenario della morte del “pittore maledetto” il Lions Club Val Vibrata organizza per venerdì 8 ottobre una conferenza nella Badia di Corropoli. Relatore del’incontro il professor Bologna, uno dei più autorevoli studiosi dell’artista.
CORROPOLI – “Caravaggio: la realtà senza aggettivi” è il titolo della conferenza organizzata dal Lions Club Val Vibrata venerdì 8 ottobre (ore 18) nella Badia di Santa Maria di Mejulano a Corropoli, in occasione del quarto centenario della morte del “pittore maledetto”.
Relatore dell’incontro sarà il professor Ferdinando Bologna, uno dei più famosi storici italiani dell’arte medievale e moderna, oltre che fra i più noti ed autorevoli studiosi del “pittore maledetto”.
Bologna, nato a L’Aquila nel 1925, è professore emerito di Storia dell’Arte medievale e moderna nell’Università “Tor Vergata” di Roma. Attualmente è docente presso l’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, dove insegna “Metodologia e Storia della Critica d’Arte”.
L’evento è organizzato in collaborazione con i Lions ed i Leo Clubs di Amandola Sibillini, Ascoli Piceno Colli Truentini, Ascoli Piceno Host, Ascoli Piceno Urbs Turrita, Atri Terre del Cerrano, Fermo – Porto San Giorgio, San Benedetto del Tronto Host, San Benedetto del Tronto Truentum, Teramo, Leo San Benedetto del Tronto e Leo Teramo. (fonte: http://www.rivieraoggi.it/)

Esposizione di Nicola Samori e Accademia delle Arti

  • L'artista Nicola Samorì espone a Roma le sue ultime creazioni: San Giovanni Battista e la Maddalena. Inaugurazione mercoledì 6 ottobre ore 18.30 presso lo Studio di Restauro Merlini Storti.
  • Inaugurata domenica 26 settembre l'Accademia delle Arti di Pyrgi presso il Castello di Santa Severa (Rm), in occasione della manifestazione "Musei in Piazza" in cui 20 musei della Provincia di Roma si sono incontrati e hanno messo in mostra le proprie meraviglie. Circa 2000 i visitatori e gli appassionati d'arte che hanno potuto conoscere o approfondire le proposte culturali del territorio e partecipare alla presentazione dell'Accademia appena fondata. Quattro i primi corsi proposti, tenuti da docenti altamente qualificati: Restauro di Materiali Ceramici Antichi, tenuto dal Maestro Restauratore dell'I.C.R. Ennio Tirabassi; Storia dell'Arte I e Laboratorio di Tecniche Artistiche, entrambi tenuti dalla dott.ssa Nicoletta Retico; Laboratorio di Archeologia Sperimentale, tenuto dal Mestro ceramista e fonditore Pino Pulitani. Dal 7 ottobre al Castello di Santa Severa. (Per Informazioni ed Iscrizioni: Gruppo Archeologico del Territorio Cerite: segreteria@gatc.it)
SCARICA LE BROCHURE COMPLETE DEL PROGRAMMA DEI CORSI

L’invenzione del Nero: a colloquio con Laura De Luca (intervista raccolta da Michele Cuppone per Caravaggio400)

Unico spettacolo inserito nel variegato programma di iniziative previste dall’autorevole Comitato Nazionale per il IV Centenario della morte del Caravaggio, “L’inventore del Nero” è un’intervista impossibile tra una giornalista di oggi e il celebre pittore, con contaminazioni coreografiche e musicali. L’artista è così colto nella sua dimensione umana, nel suo carattere scontroso facilmente istigato da domande anche provocatorie – comunque in un tono e un ritmo vivaci – che permettono di contestualizzare ai giorni nostri il valore e la portata della sua rivoluzione: l’invenzione del nero, appunto, elemento così forte e imprescindibile nella sua vicenda artistico-esistenziale, tale che nello spettacolo si è arrivati a personificarlo.

E Caravaggio, in un moderno teatro romano, si trova a suo agio. Del resto è nell’immaginario collettivo la forte teatralità delle sue composizioni, dove oltre alle fonti di luce “artificiali” che anticipano di secoli i riflettori del palcoscenico, sono presenti degli sfondi ben calcolati a mo’ di quinta scenica: drappi calati dall’alto, pesanti architetture, più raramente ambientazioni naturalistiche. E poi gesti plateali e moti d’espressione colti nell’acme dell’azione. Per non parlare degli specchi, da lui riprodotti nei quadri ma anche sfruttati tecnicamente in fase di realizzazione, e il cui utilizzo nella storia del teatro è antichissimo e si perde nella notte dei tempi. Non a caso, il logo scelto per l’evento è proprio l’immagine riflessa del bel Narciso della Barberini.

Ne parliamo con “l’inventrice” Laura De Luca, in un’intervista – stavolta! – possibile:  LEGGI TUTTA L'INTERVISTA SU CARAVAGGIO400

Un recente servizio della trasmissione SUPERQUARK dedicato a Caravaggio

EBERHARD & CO. FINANZIA IL RESTAURO DEI VOLUMI DEL CARAVAGGIO

Sono stati presentati presso la Sala Alessandrina degli Archivi di Stato di Roma, i primi 4 libri restaurati contenenti episodi sulla vita e sulle opere del Caravaggio, il cui recupero è stato reso possibile grazie al contributo di Eberhard & Co. Il pregevole lavoro dei restauratori interesserà in totale 7 volumi che raccolgono documenti legati al Merisi, in un periodo compreso fra il 1601 e il 1618. Ogni volume risanato è frutto di una complessa operazione il cui tempo di restauro è dipeso da diverse variabili, fra cui lo stato di degrado delle carte, della coperta, della legatura e naturalmente dal numero delle carte contenute in ogni volume. Per un volume di 200 carte in stato di degrado medio-alto con coperta in pergamena e corregge in cuoio con motivi intrecciati, sono necessarie circa 40 ore di lavoro, eseguito da restauratori specializzati nel restauro dei documenti manoscritti. Le raffinate tecniche utilizzate per riportare le carte allo stato originario hanno avuto lo scopo prioritario di fermare l'acidità degli inchiostri che corrodono il supporto cartaceo, provocando come ultimo esito la perdita del testo e quindi delle informazioni in esso contenute. L'obiettivo dell’intervento .... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU SFILATE.IT