La lettura della tecnica pittorica del Caravaggio. Un incontro con le restauratrici Merlini-Storti (di Michele Cuppone)

Leggere correttamente un dipinto è operazione che richiede anzitutto un’attenta osservazione diretta, accompagnata alle conoscenze storico artistiche di “contesto” e, laddove possibile, supportata dalle più oggettive fonti legate all’opera stessa e all’artista. Oltre a tutto ciò, informazioni inaspettate possono emergere dall’utilizzo di moderne analisi scientifiche quale la diagnostica per immagini (macro e microfotografia, fotografia a luce radente, radiografia, riflettografia a infrarossi, fluorescenza ultravioletta, …). Lo sanno benissimo due restauratrici come Valeria Merlini e Daniela Storti, le cui eccellenti professionalità le sono valse importanti e delicate commissioni: un nome su tutti, universale e altisonante, il Caravaggio.

Sono stati ben tre i dipinti autografi che nelle loro mani sono stati riportati all’antico splendore: la Madonna dei Pellegrini della chiesa di Sant’Agostino in Campo Marzio, la tavola della Conversione di Saulo in collezione Odescalchi e, in occasione della mostra celebrativa del quarto centenario, l’Adorazione dei pastori del Museo regionale di Messina; senza contare le copie coeve e i caravaggeschi, e la curatela di eventi e mostre, l’ultima in ordine cronologico riguardante il San Giovanni Battista della Galleria Borghese nella chiesa di Sant’Erasmo a Porto Ercole. Il paziente lavoro e il lungo e ravvicinato contatto con opere appartenenti a diversi momenti della produzione del Merisi, ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "CARAVAGGIO400.ORG"

L'ultima opera del Caravaggio: Ad Amsterdam Per la prima volta esposta al pubblico (di Stefano Bucci)

L'opera venne realizzata nel 1610. Ritrovata soltanto nel 1976, proviene da collezione privata


Un Caravaggio mai visto prima, almeno dal grande pubblico e almeno in una sede museale che ora ci si aspetta assaltata da curiosi e appassionati. Di lui sapevano solo il proprietario («che per motivi di sicurezza preferisce però rimanere anonimo»), qualche tecnico (le immagini del quadro erano già comparse su alcuni testi di settore) oltre naturalmente a qualcuno degli studiosi che nel 1976 «lo avevano definitivamente attribuito al maestro». Dopo che per lunghi anni era stato considerato soltanto come un'opera di un (tardo) seguace.  Ora il Giovanni Battista disteso sarà finalmente in mostra (dal 3 dicembre al 13 febbraio 2011) al Museo Casa di Rembrandt di Amsterdam, quasi in una sorta di confronto ideale con quel genio barocco spesso definito il vero erede di Caravaggio (1571-1610). Spiega Claudio Strinati che «questo san Giovanni è probabilmente identificabile con uno dei due quadri, raffiguranti entrambi san Giovanni Battista, che il maestro della Cena in Emmaus portava con sé sulla feluca che lo portava a Porto Ercole». Dunque un altro mistero intorno al genio del «Canestro di frutta» dopo quelli della sua morte e della sua sepoltura.... CONTINUA A LEGGERE SUL "CORRIEREDELLASERA.IT"

CULTURA: IIC DUBLINO, EVENTI PER 400° ANNIVERSARIO MORTE CARAVAGGIO

(AGENPARL) - Roma, 24 nov -" Cari amici, siamo lieti di annunciarvi una serie di eventi organizzati dalla National Gallery of Ireland e dall’Istituto Italiano di Cultura – Dublino per celebrare il 400° anniversario della morte del Caravaggio.
- Giovedi’ 2 Dicembre 2010, ore 18.30 National Gallery of Ireland – Gallery Lecture Theater Caravaggio’s Followers at the National Gallery of Ireland – Conferenza tenuta da Sergio Benedetti.
- Domenica 5 Dicembre 2010, ore 15.00 National Gallery of Ireland – Gallery Lecture Theatre Art and Drama in the life of Caravaggio – Conferenza tenuta da Sergio Benedetti.
- Martedi’ 7 e Giovedi’ 9 Dicembre 2010, ore 11.00 e 17.30 Istituto Italiano di Cultura, Dublino – Sala Pavilion Proiezione del film: Voluptas Dolendi - I Gesti di Caravaggio (In italiano con sottotitoli in inglese )
- Lunedi’ 13 Dicembre 2010, ore 11.00 e 17.30 Istituto Italiano di Cultura, Dublino – Sala Pavilion Proiezione del film: Il Caravaggio a Roma (In italiano senza sottotitoli in inglese)
Per ulteriori informazioni prego consultare il nostro sito web www.iic.dublino@esteri.it

Mostra Caravaggio "Pop"

Sabato 27 novembre, alle h. 16, si terrà la presentazione del volume “Caravaggio. La luce e le tenebre” di Luca Frigerio, presso la Libreria Ancora di via Pavoni 1, a Monza.

Per l’occasione sarà inaugurata la mostra Caravaggio Pop, a cura del Liceo Artistico Preziosissimo Sangue. Interverranno i proff. Roberto Giussani, Nicola Merlat, Stefano Spera e Marta Valtolina, docenti dell’istituto e organizzatori della mostra.
Per ulteriori informazioni, ufficio.stampa@ancoralibri.it

Sabato 20 e domenica 21 novembre: "SOTTO LO SEGNO DE LO SOLE NERO"

Nell'ambito della Rassegna "LEZIONI DI TENEBRA" che si sta svolgendo a San Giorgio di Nogaro (UD), sabato 20 e domenica 21 novembre la Compagnia "TeatroZeroMeno" rappresenterà lo spettacolo "SOTTO LO SEGNO DE LO SOLE NERO" per la regia di Rachele De Luca.

A Malta, fronte marittimo dell'Europa contro gli infedeli, i Cavalieri dell'Ordine offrivano connessioni influenti, sicurezza, lavoro e protezione a Caravaggio, fuggito da Roma a condannato a morte pr l'omicidio di Ranuccio Tommassoni. Il Gran Maestro e l'Artista di confrontano in un allestimento che, illustrando la "Decollazione di San Giovanni", prepara il terreno per l'ultimo atto del dramma.

"L'URLO E LA LUCE": Sondrio accoglie 31 capolavori di Caravaggio in alta definizione

SONDRIO - Si chiama «Caravaggio. L'urlo e la luce» ed è l'originale mostra che Sondrio ospiterà - domani alle 10 l'inaugurazione - nel Museo Valtellinese di Storia e Arte fino al 12 dicembre, in omaggio al genio di Caravaggio nel IV centenario della morte.


Emblematico è già il titolo – L'urlo e la luce –, a sottolineare l'evoluzione del pensiero e della tecnica di Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610), pittore della realtà “sporca e graffiata”, ma anche pittore della luce della Grazia; un titolo che vuole fissare icasticamente la “cifra” di un percorso creativo segnato da una sempre più profonda e drammatica ricerca della verità ultima delle cose..... CONTINUA A LEGGERE SU "LAPROVINCIADISONDRIO.IT.

Mostre:15 artisti di oggi sulle tracce di Caravaggio a Monforte d'Alba

Cuneo, 18 nov. (Adnkronos) - Quindici artisti di oggi 'lanciati' alla scoperta dei 'sapori caravaggeschi'. Nasce con questo obiettivo la mostra 'Pensare Caravaggio. 15 artisti per Michelangelo Merisi' che si svolgera' a Monforte d'Alba, in provincia di Cuneo, dall'11 dicembre sino al 30 gennaio. A curare la mostra sara' Vincenzo Gatti, che fara' esporre le loro opere agli artisti che si sono richiamati al grande pittore in maniera diretta oppure, al di la' dei linguaggi, per matrice ideale. Sono Aimone, Chessa, Ferroni, Francese, Garel, Guccione, Mattioli, Morlotti, Ruggeri, Saroni, Scalco, Soffiantino, Tommasi Ferroni, Ventrone e Vespignani.  Le loro opere si potranno ammirare in una mostra che dialoghera' con le tele di Mario Lattes, stabilmente esposte, e con la musica di 'Cambi di Stagione 2010', festival musicale curato da Nicola Campogrande. Gli artisti scelti, nati tra il 1910 (Morlotti) e il 1945 (Garel), hanno vissuto, e vivono, in vario modo il dibattito culturale e artistico del loro tempo, e le opere presenti in mostra alcune storiche, altre recentissime, lo dimostrano.

Con i tagli alla cultura mai più una mostra come quella di Caravaggio alle Scuderie del Quirinale

‎600.000 visitatori, prodotti per il fisco 1,5 ML euro tra IVA e IRPEF, per l'indotto non meno di 30 milioni di euro: sono i numeri della mostra sull Caravaggio a Roma, dalle parole dell'Assessore alle Politiche culturali di Roma, Croppi, lamentando che una tale mostra non potrà più essere fatta per i tagli alla cultura

Arconate (MI): 27 novembre: Caravaggio: luci, ombre, musica

"Dipingere in musica" alcuni aspetti della letteratura musicale italiana della fine del ’500 e del primo '600 che, per epoca ed area geografica, lo stesso Caravaggio avrebbe potuto ascoltare. Verranno eseguite musiche di autori quali Diego Ortiz, Francesco de Layolle, Girolamo Frescobaldi, Johann Kapsberger, Andrea Falconieri , recitate letture di storici dell’ arte del periodo di Caravaggio e proiettate opere del grande Maestro della pittura.  Questa l’ idea dell’ Ensemble di musica antica Festeggio Armonico, che con l’ attore Franco Palmieri propone un suggestivo itinerario nel contesto musicale e culturale di una delle figure più controverse ed affascinanti della Storia dell’Arte. 

Il programma musicale è eseguito con strumenti copie fedeli di strumenti antichi, tiorba, flauti dolci rinascimentali e proto-barocchi e un piccolo organo a canne a cassapanca. Proprio alcuni di quegli strumenti sono serviti al Caravaggio come soggetti per numerose delle sue opere.  Lo spettacolo di Festeggio Armonico, è già stato proposto a Bucarest nell' ambito del Festival Italiano, alla "Scala di Giacobbe", complesso monastico di Castelletto di Cuggiono (MI), alla Società Dante Alighieri di Graz (Austria) e a Forlì all' interno della rassegna "Accento sulla bellezza". Le prossime date saranno in Lombardia e a Neuchâtel (Svizzera), in una collaborazione tra la Società Dante Alighieri, il Centro Culturale Italiano ed il Lyceum Club. 


Esame del Dna per i "parenti" tiranesi del Caravaggio

TIRANO - Il ceppo tiranese della famiglia Merizzi discende dal pittore Caravaggio? Domanda alla quale si potrà dare risposta presto visto che Tirano e i Merizzi entreranno “di diritto” negli studi e nelle indagini che si stanno compiendo in questi mesi alla ricerca del Dna del pittore Michelangelo Merisi, in arte per l'appunto Caravaggio.  Sabato sera nella sala consiliare del Comune di Tirano, l'associazione ASD “Valtellina per lo Sport” di Gianluigi Mangano e l'associazione AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport), in occasione della celebrazione del quarto centenario dalla morte dell'artista, terranno un incontro sui misteri legati alle vicende biografiche del più grande “maestro dipintore” lombardo: il Caravaggio.  Nel corso della serata il pubblico avrà modo di seguire dalle voci di esperti e studiosi direttamente coinvolti nelle ultime vicende riportate dalla cronaca, la storia, le teorie, il ruolo della scienza legati alle più recenti analisi effettuate sui resti, recentemente ritrovati in Toscana..... CONTINUA A LEGGERE SU "LAPROVINCIADISONDRIO.IT"

Nelle cittadina di Caravaggio dal 12 novembre al 12 dicembre in esposizione un quadro del Merisi

L’opera resterà esposta fino al 12 dicembre nelle sale di Palazzo Gallavresi, sede del municipio, in piazza Garibaldi 9 e sarà visibile da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.

L’evento è di quelli destinati a rimanere a lungo nella storia della città della Bassa che, nel 1571, diede i natali a Michelangelo Merisi, detto appunto il Caravaggio, artista-simbolo del Seicento italiano di cui quest’anno ricorre il 400esimo anniversario della morte. Il 12 novembre, infatti, per la prima volta in assoluto, un dipinto originale del grande pittore ritornerà proprio a Caravaggio. Si tratta del celebre “Fanciullo morso da un ramarro”, databile intorno al 1594 e considerato da Giulio Mancini, autore di approfonditi studi biografici sul Merisi, un quadro realizzato “per esigenze di vendita” e divenuto invece capolavoro magistrale per naturalismo e resa espressiva. L’opera resterà esposta fino al 12 dicembre nelle sale di Palazzo Gallavresi, sede del municipio, in piazza Garibaldi 9 e sarà visibile da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18 (biglietto d’ingresso 5 euro, scuole e gruppi 3 euro a testa).  “Avevamo assicurato che per ricordare degnamente il nostro illustre concittadino i grandi appuntamenti non sarebbero mancati – dice l’assessore comunale alla Cultura, ...... CONTINUA A LEGGERE SU "ILGIORNO.IT"

MICHELANGELO DA CARAVAGGIO. Teatro Musica Pittura

MICHELANGELO DA CARAVAGGIO. Teatro Musica Pittura

Lo spettacolo Michelangelo da Caravaggio della Compagnia Teatrale Maner Manush è un evento che celebra la vita del grande artista, unendo diverse forme d’Arte.

Teatro, Pittura e Musica varcano i confini dello spazio e del tempo e si presentano come immagini, suoni, movimenti. La pittura si presenta nuda e reale; le emozioni prendono forma e si diluiscono in un’ alchemica soluzione ad olio. L’immagine dell’artista si sdoppia, si triplica e continua a moltiplicarsi all’infinito. Egli lascia di sé tracce leggibili oltre la sfera del suo vissuto. La sua anima grida ancora pulsante nelle immagini dipinte, nelle immagini di vita, nelle scene che prendono corpo davanti agli occhi degli spettatori, i quali diventano parte integrante di ciò che è l’oggetto del loro sguardo. Indagando le necessità, le aspirazioni più profonde dell’Artista, i moti dell’anima che guidano la creazione delle sue opere, attori, pittori e musicisti si ritroveranno a condividere lo stesso palcoscenico, lo stesso spazio interiore: quello dell’anima, da cui nasce l’Arte.  - DAL 9 AL 16 NOVEMBRE 2010 - Domus Talenti Via delle Quattro Fontane 113 Roma - CLICCARE QUI PER MAGGIORI INFORMAZIONI



I MUSICI di Caravaggio a Palermo (da BlogSicilia)

Il Museo Abatellis, tramite un allestimento creato per l’ occasione, ha permesso di rendere visibile, nella città di Palermo, I Musici, un’ importante tela di Michelangelo Merisi da Caravaggio, passato alla memoria della Storia dell’Arte con il semplice nome di Caravaggio. dopo la tragica morte avvenuta a Porto Sant’ Ercole, in seguito ad una fuga sofferta da Roma che lo condusse a Malta ed in Sicilia.

L’opera è stata consegnata in prestito dal Metropolitan Museum of Art di New York, in base ad un programma di scambi culturali internazionali, stabilito dall’ assessore ai Beni Culturali della Sicilia, Gaetano Armao; in cambio del Caravaggio, il Trittico Malvegna di Jean Mabuse lascia il museo palermitano, per arricchire, durante un breve periodo, la selezione di opere destinate ad una mostra che nella Grande Mela è stata organizzata in onore del pittore fiammingo. I Musici appartengono al periodo che va intorno al 1594/ 1595, quando il passionale artista lombardo si trova già nella città di Roma, l’urbe papalina, spiritualmente combattuta tra i contrasti della Controriforma. In questo periodo Caravaggio dipinge sotto la tutela del Cardinale Del Monte, protettore di musici e cantori del coro della cappella Sistina.L’ opera ritrae dei ragazzi , ancora adolescenti, intenti a prepararsi per un concerto di musica; tutti, infatti, dispongono di strumenti musicali. Uno storico del tempo, il Baglione, infatti, afferma ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "BLOGSICILIA"

Dal cinema alle parole di Sgarbi, Bergamo celebra il Caravaggio (da L'Eco di Bergamo)

Per celebrare un artista rivoluzionario, insofferente e ribelle come il Caravaggio, Bergamo sceglie un modo originale, senza prevedibilità o luoghi comuni. Si intitola «Identificazione di un Artista» l'articolata manifestazione che il Comune di Bergamo ha in programma per festeggiare l'artista bergamasco: nei mesi di novembre e dicembre si apsserà da una rassegna di film che raccontano un carattere tra le rasoiate di Arancia Meccanica e l'autodistruttività di Basquiat a una revisione teatrale di un processo, quello che il pittore subì a Malta e che lo restituì dall'impunità di Gran Cavaliere al rango di pregiudicato in eterna fuga. Umori che troveranno voce nelle parole imprevedibili di Vittorio Sgarbi e che diverranno azione in un balletto che ci riporterà la plasticità dei suoi corpi che emergono poderosi dall'oscurità.

Il viaggio caravaggesco toccherà anche le spoglie terrene dell'artista attraverso un'inchiesta scientifica dalle venature poliziesche: esistono tracce di quel dna nella Bergamasca? Infine la controversa religiosità del Pittore troverà un insolito commentatore di alto livello spirituale nel vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi. E infine, le tante teste mozze della sua pittura, simboli di demoni interiori mai completamente placati, si trasformeranno in suoni, i volti del ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "L'ECODIBERGAMO.IT"

Caravaggio raccontato in maniera «obliqua» (da Il Giornale di Bergamo)

A 400 anni dalla morte, il Merisi celebrato tra arte, religione e scienza

L’assessore Sartirani ce lo aveva anticipato a maggio: «A fine anno presenteremo un intero programma caravaggesco con proposte teatrali, cinematografiche e religiose». E, finalmente, eccolo qua: "Caravaggio - Identificazione di un Artista", illustrato ieri alla stampa. Un percorso decisamente trasversale - capace di riunire in uno stesso cartellone cinema, scienza, religione, critica, musica, danza e teatro -, per celebrare il genio ribelle del Merisi in maniera atipica e poco convenzionale: proprio come fu lui.

Parafrasando il titolo della mostra epocale che la città gli dedicò nel 2000, "Caravaggio - La luce del vero", potremmo tranquillamente definire il nuovo omaggio un itinerario "Alla luce del vero Caravaggio". Perché il leit motiv della rassegna è la biografia dell’uomo, che si intreccia a quella dell’artista. «È da un anno che, con l’occasione del quarto centenario della morte, l’opera del Maestro viene divulgata attraverso varie mostre - spiega Luigi Ceccarelli - ma si è fatto poco per liberare la sua vita dai cliché che la caratterizzano. Il nostro lavoro è stato destrutturare e ricostruire, attraverso i diversi tasselli, il ricco mosaico caravaggesco. Il risultato? Un racconto del Merisi in maniera obliqua».

A partire da una mini rassegna cinematografica (11, 13 e 29 novembre)..... CONTINUA A LEGGERE SU "ILGIORNALEDIBERGAMO.COM"

Roma, dal 15 al 19 novembre: "L’INVENTORE DEL NERO - Tributo a Caravaggio di artisti contemporanei"

Roma, dal 15 al 19 novembre: "L’INVENTORE DEL NERO - Tributo a Caravaggio di artisti contemporanei nel 2010, quarto centenario della morte" - La Sapienza – Università di Roma. Palazzo del Rettorato - Atrio Aula Magna, lato Museo  - Inaugurazione: lunedi 15 novembre h. 17.30

Da un’idea di Laura De Luca - In collaborazione con Laura Ramoino, Galleria Le Tele Tolte e con il patrocinio del Rettorato de La Sapienza – Università di Roma

Caravaggio, inventore del Nero, inteso non solo come controparte “grafica” alla luce, visione pittorica peraltro attualissima, ma anche come percezione anticipata della parte oscura di noi stessi...  Caravaggio anticipatore della psicoanalisi?  Caravaggio, primo pittore moderno.  Variazioni sul Nero in omaggio al grande genio milanese. Il Nero come anima della modernità. Il lato oscuro della luna. Tecniche e mondi diversi a confronto. 

Opere di: Silvano Bruscella - Roberto Colangeli – Fabrizio Dell’Arno - Roberto Dionisi -Francesco Ferlisi - Wajih Gharbi - Marisa Gramola - Meg Ellen Mason - Lamberto Melina - Cecilia Natale – Giampiero Navarra - Riccardo Paolucci - Vittorio Pavoncello Luciano Pea - Edoardo Pinto - Enrico Pinto - Vittoria Ramondelli - Diego Romano - Danilo Susi - Trama afonA - Renata Vernaglia

E' possibile visualizzare il videocatalogo, impreziosito dalla colonna sonora Echoesthree, contenente tra l'altro alcuni pensieri degli artisti coinvolti al seguente link: http://www.lauradelucaandfriends.it/Caravaggio/Presentazione/
 
Informazioni su:  www.lauradelucaANDfriends.it