2 luglio, New York, Prima del film "I'M CARAVAGGIO" di Derek Stonebarger

Il 2 luglio, alle ore 21, al THEATRE7 di New York proiezione in prima USA del film "I'M CARAVAGGIO" di Derek Stonebarger. (Produzione Wegaswood Studios)

Basato sulla vita di Caravaggio, il regista americano Derek Stonebarger tesse un racconto audace di crisi d'identità nel suo primo lungometraggio cinematografico. In una storia non lineare ambientata nei ghetti squallidi e raramente fotografati di Las Vegas (noti come 'Naked City'), viene raccontata l'ascesa e la caduta di un moderno maestro, Ian Milano, che come Caravaggio, lavora e vive per forgiare il suo genio artistico e sbloccare la propria natura sociopatica. Dei e santi: i soggetti. Mendicanti e prostitute: i modelli.
"Io sono un orfano. Io sono un ubriacone. Io sono un assassino. Io sono .... Caravaggio".

RASSEGNA STAMPA COMPLETA SUL SANT'AGOSTINO GIUSTINIANI (a cura di Michele Cuppone)

Si presentano, di seguito e in ordine cronologico, i primi e più significativi contributi al dibattito attributivo riguardante il Sant’Agostino Giustiniani, già segnalato pubblicamente dalla professoressa Silvia Danesi Squarzina lo scorso 27 settembre, e anticipato dai primi dati oggettivi nel catalogo della mostra presso l’Archivio di Stato di Roma. È certo che la discussione proseguirà animosamente e sarà nostra cura informarvi su queste pagine di tutti i suoi sviluppi, perché chiunque possa approfondire l’argomento e cominciare a farsene una propria idea. Prima di vedere il quadro dal vivo nella mostra romana del prossimo autunno.  ACCEDI ALLA PAGINA DEDICATA ALLA RASSEGNA

Caravaggio e il contemporaneo. Sabato 11 giugno 2011 al Museo Nitsch Napoli

Il carattere festivo dell’arte, che la Fondazione Morra, in tutte le sue proposte e attività, ha sempre cercato di mantenere vivo, sarà celebrato attraverso un ricco programma di iniziative ed eventi legati alla presentazione del nuovo Manifesto artistico-filosofico DIASTEMA. Per un’arte festiva di Romano Gasparotti.
La serata inizierà alle ore 19.00 con la prima assoluta dell’evento di musica, parola e danza DI UN PENSARE IN OPERA. Caravaggio, Nitsch, Hendrix forse…su musiche di Andrea Rossi Andrea, eseguite dal vivo, testi di Romano Gasparotti e coreografie di Valentina Moar da lei stessa interpretate.
Seguirà la presentazione del nuovo MANIFESTO artistico da parte del suo autore, che ne discuterà assieme a Giuseppe Morra, presidente della Fondazione e direttore del Museo H.Nitsch e Maurizio Zanardi, filosofo e co-fondatore della Casa editrice Cronopio.
Infine la serata si concluderà con l’azione poetica di Francesco Correggia (artista visivo, performer e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano) dal titolo “L'ombra  di Hegel contro  l'immutabile Hegel”.

 
Il nuovo Manifesto Diastema parte dall’assunto che l’artisticità di un’opera non si esaurisce affatto nelle datità osservabili in cui l’azione poietica semplicemente va a terminare, ma si custodisce e si ri-vela in ciò che non è fenomenicamente osservabile, di modo che non vi è nessuna differenza tra arti destinate alla produzione di oggetti e arti che si esauriscono nell’azione. Il carattere musical-performativo, infatti, riguarda, sia pure in diversi modi, tutta l’arte quale manifestazione di un’azione drammatica di pensiero in opera. La stessa filosofia - una volta sottratta alle aule accademiche, che non sono affatto la sede “naturale” né originaria del pensare – può tornare  ad essere arte delle Muse (come Platone l’aveva definita), mentre l’arte, a sua volta,  viene a configurarsi come danza del pensiero, che si manifesta all’insegna dell’ indisciplina(nell’accezione che ne diede .... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "LAPILLI.EU"

17 giugno 2011: presentazione del volume "Caravaggio, Giordano Bruno e l’invisibile natura delle cose" di Anna Maria Panzera

venerdì 17 giugno 2011 ore 18.00, Forum - Palazzo delle Esposizioni, Roma, via Milano 13

Presentazione del volume : "Caravaggio, Giordano Bruno e l’invisibile natura delle cose" di Anna Maria Panzera

intervengono con l’autrice Michele Ciliberto e Claudio Strinati
coordina Paola Vassalli
ingresso libero fino a esaurimento posti


Nell’ambito di Esposizioni di idee, il Laboratorio d’arte ha proposto un ricco calendario di eventi dedicato all’editoria d’arte e per ragazzi: ultimo degli appuntamenti della stagione “Caravaggio, Giordano Bruno e l’invisibile natura delle cose”, il nuovo saggio della storica dell’arte Anna Maria Panzera, appena pubblicato da L’Asino d’oro, con le autorevoli prefazioni di Claudio Strinati e Michele Ciliberto.

Caravaggio e Giordano Bruno: due grandi personaggi che a fine ‘500 si sfiorarono senza mai incontrarsi, due giganti dell’arte e del pensiero, solitari e ribelli, accomunati dalla ricerca della fantasia delle immagini, l’uno attraverso gli scuri dei suoi quadri inimitabili, l’altro mediante la scrittura e la parola interiore. “Se per Bruno e Caravaggio immaginare, vedere esteriore e visione interiore erano la vita stessa, come e in che misura ciò avvenne? Il libro della Panzera è la risposta a tale quesito”, afferma il professor Strinati. Indagata nelle sue più profonde motivazioni etiche, estetiche ed epistemologiche, la questione del rapporto tra il pensiero di Giordano Bruno e l’arte di Michelangelo Merisi da Caravaggio è secondo Ciliberto “un tema antico al quale l’autrice si avvicina con occhi nuovi” in 180 pagine chiare e intense..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO E IL PROFILO DELL'AUTORE

Inizia venerdì 17 giugno alla National Gallery di Ottawa l’esibizione dedicata al genio di Michelangelo Merisi

TORONTO - È stata inserita nel programma dell’Italian Heritage Month la mostra “Caravaggio and His Followers in Rome”, che verrà inaugurata venerdì 17 giugno alla National Gallery di Ottawa.
È la prima volta che le opere di Caravaggio, al secolo Michelangelo Merisi, approdano in Canada. Sono solo due, infatti, le esibizioni organizzate fino a oggi in Nord America: la prima a Cleveland nel 1971 e la seconda a New York nel 1985. Una volta chiusi i battenti a Ottawa, l’11 settembre, la mostra si trasferirà nelle sale del Kimbell Art Museum di Fort Worth in Texas, dove rimarrà aperta dal 16 ottobre all’8 gennaio del 2012.  Le opere esposte alla National Gallery di Ottawa arrivano da undici Paesi e da ben 44 musei (11 dei quali italiani) per un totale di 60 quadri, compresi, però, quelli dei “caravaggeschi”, artisti contemporanei a Michelangelo Merisi che furono profondamente influenzati dalla sua arte. La mostra non seguirà un percorso cronologico, ma sarà suddivisa in quattro aree, che riflettono i filoni tematici dell’opera del pittore: una dedicata alla musica e alla raffigurazione dei giovani, una alle scene di genere e le ultime due all’ambito sacro. (Fonte: CORRIERE.COM)

Viaggio in dvd dentro l'opera del Caravaggio: illustrati 25 capolavori, contributi di Calvesi e Storaro




Dalle due versioni della Conversione di Saulo alla Canestra di frutta alla Giuditta, a un anno dalla grande mostra su Caravaggio delle Scuderie del Quirinale, i 24 capolavori di autografia certa del Merisi sono illustrati in un dvd (in formato 16:9), ideato per avvincere avvincere il grande pubblico e al tempo stesso essere apprezzato dagli specialisti. Con il titolo 'Dentro Caravaggio. Una vita di capolavori', l'opera multimediale e' stata prodotta da eDed'a in italiano e in inglese e si avvale dei contributi di uno dei massimi esperti del genio lombardo, Maurizio Calvesi e del tre volte premio Oscar alla fotografia Vittorio Storaro. Che, proprio grazie a Caravaggio, ha scoperto il valore simbolico della luce con cui e' riuscito a raccontare personaggi come il comandante Kurtz in Apolcalypse Now di Francis Ford Coppola. Presentato oggi alla stampa, il dvd ha la regia di Rosario Maria Montesanti (lo stesso de I segreti di Roma), testi dello storico dell'arte Massimo Moretti, musiche originali di Giancarlo Russo.

Durante l'esposizione romana, tra le piu' visitate di sempre, le opere del Merisi, ha detto il responsabile di produzione Mauro Botticelli, svelavano i loro misteri piu' riposti attraverso un sistema touch screen. ''Da qui si e' partiti per dare una continuita' al progetto espositivo che celebrava il IV centenario della morte di Caravaggio'', e quindi stimolare ulteriormente il pubblico ad approfondire la conoscenza su uno degli artisti piu' amati. E tuttora vittima di errate interpretazioni critiche, ha aggiunto Calvesi, la cui spiegazione di 25 minuti nel dvd riassume 60 anni di studi. ''Non bisogna credere che il valore di Caravaggio, lui in vita, non fosse compreso e adeguatamente riconosciuto - ha sottolineato lo studioso - Anzi molti suoi guai derivarono proprio dalla troppa celebrita'''. La successiva storiografia ha quindi fatto del Merisi prima un cattivo maestro e poi un eroe della trasgressione. Ma sempre nascondendo il profondo sentimento religioso, che sottendeva la sua arte, e oscurandone la rivoluzione..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO DI NICOLETTA CASTAGNI SU ANSA.IT