Alla Tretyakov di Mosca 42 capolavori della Pinacoteca Vaticana, anche Caravaggio

L’esclusiva mostra presenterà al pubblico russo tele di Bellini, Raffaello e Caravaggio. La direttrice della galleria russa: “Evento esclusivo ed eccezionale”. L’inaugurazione il 25 novembre

   
“Roma Aeterna”: è questo il titolo dell’eccezionale mostra che porterà a Mosca i capolavori della Pinacoteca Vaticana, che per la prima volta porta all’estero i lavori di Giovanni Bellini, Raffaello e Caravaggio. L’esposizione, organizzata dalla Galleria Tretyakov di Mosca e dai Musei Vaticani con il sostengo della fondazione “Iskusstvo, nauka, sport” (Arte, scienza, sport) di Alisher Usmanov, verrà inaugurata il 25 novembre e resterà aperta al pubblico fino al 19 febbraio 2017
In mostra alla Tretyakov, 42 capolavori risalenti ai secoli XII-XVIII, appartenenti all’esposizione permanente della Pinacoteca Vaticana. “Si tratta di una mostra senza precedenti”, ha detto durante le conferenza stampa di presentazione la direttrice della galleria Tretyakov di Mosca Zelfira Tregulova. “Credo che la nostra Galleria non abbia mai ospitato un’esposizione così importante”. I capolavori più belli della Tretyakov I capolavori più belli della Tretyakov. 
L’idea di due mostre incrociate tra Russia e Vaticano, ha spiegato Tregulova, era nata un anno fa dopo l’incontro tra il Presidente russo Vladimir Putin e Papa Francesco. Nel 2017, infatti, il Vaticano ospiterà alcuni quadri provenienti dalla Federazione, perlopiù custoditi nelle sale della Tretyakov. La lista delle opere che voleranno fuori dalla Russia però non è ancora disponibile. “L’unica cosa che possiamo dire - ha aggiunto Zelfira Tregulova -, è che stiamo pensando di portare in Vaticano alcune icone russe, oltre ai capolavori dei pittori russi della fine del XIX secolo e dell’inizio del XX secolo”. 
Il biglietto d’ingresso per visitare l’esclusiva esposizione alla Tretyakov costerà 500 rubli (circa 7 euro) e si potrà acquistare alle casse della galleria e sul sito ufficiale.

Fonte: Russia Beyond The Headllines