Tanzio da Varallo incontra Caravaggio. Pittura a Napoli nel primo Seicento
La mostra vuole essere un omaggio a
uno dei massimi artisti del Seicento italiano, al secolo Antonio D’Enrico (Alagna Valsesia, circa 1582 – Borgosesia ? 1633), meglio noto come Tanzio da Varallo, riportando all’attenzione del pubblico e della critica il suo lavoro a Napoli e nei territori del Viceregno.
Attraverso la presentazione di circa trenta opere – una quindicina di Tanzio e le altre di artisti presenti nel Viceregno ("La stretta cerchia" di Caravaggio, secondo la celebre definizione di Roberto Longhi) che, come Tanzio, si sono immediatamente confrontati con la pittura di Caravaggio:
Battistello Caracciolo, il Cavalier D’Arpino, Louis Finson, Carlo Sellitto, Filippo Vitale, oltre allo stesso
Michelangelo Merisi, rappresentato in mostra dallo splendido
Martirio di sant’Orsola – la mostra mette in luce aspetti innovativi della figura dell'artista, frutto di anni di ricerche che hanno portato a nuove attribuzioni.All’interno del percorso espositivo verrà presentato un documentario appositamente realizzato che porta alla conoscenza dei visitatori le vicende principali della carriera artistica di
Tanzio da Varallo.