APRE OGGI A Roma, Palazzo Venezia, la Mostra "CARAVAGGIO: LA BOTTEGA DEL GENIO"

Come anticipato, dopo la grande esposizione alle Scuderie del Quirinale, i festeggiamenti romani del 400° anniversario dalla morte di Caravaggio stanno per trasformare le “Sale Quattrocentesche” di Palazzo Venezia nella bottega di un genio del calibro di Caravaggio.
Prima di ospitare nella prossima primavera una mostra in collaborazione con l’Ermitage, dedicata alla pittura del Merisi e dei Caravaggeschi, con “Caravaggio. La Bottega del Genio” Palazzo Venezia presenta un’ipotesi inedita, sperimentale e didattica, di allestimento dello studio di Caravaggio negli anni romani, ricostruito a partire dalle conoscenze scientifiche dell’epoca e dalle ipotesi avanzate da eminenti studiosi dell’argomento. 

Specchi, piani di riflessione, lenti e strumenti ottici, ai quali probabilmente l’artista ricorreva per donare luce alle sue tele, e fonti che potrebbero averle ispirate come La Magia Naturale di Giovan Battista della Porta, saranno i protagonisti di questo allestimento per sondare i misteri e il fascino dei capolavori del grande maestro e del suo modo di guardare la realtà. La mostra ideata da Rossella Vodret e curata da Claudio, presenterà quattro ipotesi di ricostruzione delle ancora misteriose e geniali tecniche esecutive di Caravaggio, utilizzando come modelli sculture in vetroresina: dalla Canestra di frutta al San Girolamo scrivente, dal Bacchino malato alla mitica Medusa.
L’uso dell’immagine riflessa per lo studio del chiaroscuro e dello scorcio sarà illustrato e commentato attraverso i trattati di Leonardo, Leon Battista Alberti e Filerete, mentre un ciclo di conferenze tese ad illustrare i processi creativi e tecnici di Caravaggio affiancheranno la mostra tra gennaio e febbraio....... CONTINUA A LEGGERE SU BENICULTURALI.IT

I 400 DALLA MORTE: ASCOLI RICORDA CARAVAGGIO (di Valentina Filiaggi da rivieraoggi.it)

Anche il capoluogo celebra il quarto centenario della morte del grande artista lombardo, sabato 18 dicembre a partire dalle ore 18 al Forte Malatesta con eventi letterari, cinematografici e fotografici.

ASCOLI PICENO - Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio nel 2010 potrà essere ricordato anche come il pittore dei grandi numeri: solo nella mostra che l’ha visto protagonista alle Scuderie del Quirinale a Roma, ha riportato l’afflusso record nel periodo dallo scorso febbraio a giugno di 600 mila presenze, con picchi di 11mila visitatori in 24 ore. Durante la“notte bianca” dedicata al “pittore della luce”, lo scorso 16 luglio (data che ne ricorda la morte), 30 amila persone, in fila fra chiese e musei romani. In linea con le grandi celebrazioni che si sono svolte in tutta Italia, anche ad Ascoli, sabato 18 dicembre, si terrà una Serata Caravaggio nella suggestiva location del recuperato Forte Malatesta, alla scoperta dell’irresistibile appeal dell’artista, attraverso contributi letterari, fotografici, musicali e cinematografici.
Ad aprire l’evento la presentazione del libro “La Bibbia di Caravaggio” del critico d’arte e di cinema Mario Dal Bello, con la lettura di abstract da parte dell’attore trentino Gil Ferrara, il tutto accompagnato dalle suggestioni musicali dei Solisti della Marca.... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU RIVIERAOGGI.IT

A COMISO (RG) OMAGGIO AL CARAVAGGIO A 400 ANNI DALLA MORTE. (fonte: tuttaaltramusica.com)

Omaggio al Caravaggio del Gruppo Asterisco nel quattro centenario della morte. L’inaugurazione della mostra sarà il 18 dicembre 2010 alle ore 20.00 presso la Fondazione Bufalino Comiso (RG). Una fine selezione di opere (pitture, sculture, fotografie) che gli autori siciliani, del gruppo Asterisco, hanno creato studiando il linguaggio pittorico del grande artista. Ernesto Assenza, Ilde Barone, Elda Carbonaro, Marco Antonio Cassibba, Massimo Cataldi, Ezio Cicciarella, Giosca, Corrado Iozzia, Nut, Francesco Rinzivillo, Manlio Sacco, Giovanni Viola fanno parte del gruppo Asterisco, un laboratorio d’arte come risposta all’immobilismo del settore culturale e delle istituzioni, che non danno risposte ne pianificano strategie. Coordinato da Antonio Sarnari, curatore della mostra, il gruppo è stato sempre promotore di numerosi eventi culturali, trasversali rispetto alla semplice arte visiva, e sfruttando la relazione tra le arti (dall’arte al teatro, dalla musica alla poesia) e la collaborazione tra gli artisti di questa parte di Sicilia, ha agito come generatore di spazi e momenti culturali che questo confronto ha indicato come necessari nella comunità in cui agisce. Una “Azione di relazione” come l’ha chiamata Antonio Sarnari, che ha riscosso grande attenzione di stampa e turismo culturale; per i quali Asterisco ben interpreta l’idea di promettente attività dinamica in senso socio-economico nel settore culturale.... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU TUTTAALTRAMUSICA.COM

Rembrandt & Caravaggio - St John the Baptist Reclining / Adriaen & Rembrandt van Rijn - lutes

Servizio televisivo sulla mostra "Echi Caravaggeschi in Puglia" (SALENTOWEBTV)

16 dicembre: L'AQUILA: INCONTRO PUBBLICO SUL CARAVAGGIO

L'AQUILA - Il Professor Claudio Strinati parlerà delle ultime novità emerse nelle recenti mostre di successo sul grande artista seicentesco Caravaggio nel corso di un incontro pubblico.
L'intervento è programmato per giovedì 16 dicembre ore 15,30 presso l'Auditorium Carispaq "Sericchi", Centro Direzionale Strinella 88 nell'ambito del 2° ciclo di conferenze "Vive l'arte a L'Aquila" organizzato dalla Sooprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo in collaborazione con la Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi dell'Aquila.

Ciclo di conferenze di varia cultura caravaggesca curato da Mina Gregori

Nel periodo delle memorabili mostre “Caravaggio e caravaggeschi a Firenze” e “Caravaggio e la modernità” l’EnteCassa di Risparmio di Firenze offre agli appassionati ammiratori del grande pittore alcuni incontri organizzati, su invito di Mina Gregori, con autori di ricerche originali che esaminano la figura e l’attività del Caravaggio da vari punti di vista. Sul Merisi c’è ancora molto da scoprire e da dire.
Villa Bardini, COSTA SAN GIORGIO 2, Firenze - ore 16.00 – 18.00 - (ore 16.00 visita mostre in Villa – ore 16.30 inizio conferenze).  ACCEDI AL PROGRAMMA COMPLETO DELLE CONFERENZE

Recensione del libro: "I Caravaggeschi. Percorsi e protagonisti" (a cura di Claudio Strinati e Alessandro Zuccari)

Concepita da Claudio Strinati ben una decina d’anni fa, la grande opera sui caravaggeschi è finalmente una realtà. E del resto, già ad una prima sfogliata, non si potrebbe immaginare una gestazione più semplice.
“I Caravaggeschi. Percorsi e protagonisti”, due corposi volumi, rispettivamente di saggi e biografie, a firma dei più stimati storici dell’arte che all’argomento si sono consacrati, dal ricco corredo iconografico, per quantità e qualità, che permette una sorta di “Gran Tour” virtuale tra i dipinti di una cinquantina fra protagonisti principali, minori e satellitari, cui è concesso il medesimo spazio e attenzione nella trattazione individuale; a partire da Roma, primo centro di nascita e propagazione dell’innovativa cifra stilistica del Merisi, con gli sviluppi che il curatore Alessandro Zuccari, con un fondamentale capitolo introduttivo, delinea in maniera esemplare.
Che, nella capitale, la parabola del caravaggismo si inscrive per intero: dai primi di luglio del 1600, quando i laterali Contarelli nella chiesa di San Luigi dei Francesi rendono manifesti i capisaldi del nuovo linguaggio, prima di allora relegato ad una dimensione privata, fino all’evento che tradizionalmente ne segna il tramonto, la morte nel 1632 di Valentin de Boulogne nella fontana del Babuino. Tra questi termini “romani”, si susseguono pittori di diversa provenienza geografica e formazione culturale, tanto che è più corretto parlare di un fenomeno artistico, piuttosto che di un movimento: non ci fu né organicità fra le diverse componenti, talune persino contrastanti, né una vera e propria scuola, e del resto lo stesso Caravaggio non ebbe allievi diretti. Nondimeno, la sua “lezione” contagiò in molti, tra emulazioni ordinarie, riprese epidermiche e personalissime reinterpretazioni, spesso e volentieri con episodi altamente significativi nel cammino della storia dell’arte.
Da queste premesse, si intuisce come non sia cosa agevole stabilire chi possa definirsi “caravaggesco”. La selezione qui operata, con l’accuratezza che contraddistingue le oltre ottocento pagine, è inclusiva di personalità che al fenomeno si accostano con minore immediatezza, quali Pieter Paul Rubens, Guido Reni, Adam Elsheimer, mentre non contempla Rembrandt e Diego Velázquez.
L’eccellente livello scientifico del progetto editoriale, cui una garanzia di per sé è già costituita da “nomi” come Maurizio Marini e Silvia Danesi Squarzina, è chiaramente verificabile a partire dai saggi del primo tomo “I Caravaggeschi”, che battono interessanti terreni di studio quale il caravaggismo in Inghilterra, e più in generale analizzano la sua fortuna artistica in realtà locali dentro e fuori i confini nazionali, fino alle più aggiornate notizie storiche, ricostruzioni, attribuzioni e identificazioni dal carattere “definitivo” ne “I protagonisti”, tra cui la proposta di Angelo Caroselli per il “Maestro del Giudizio di Salomone” e, per il longhiano “Pensionante del Saraceni”, lo stesso Saraceni.
La stampa, per i tipi della Skira, è già pietra miliare nella letteratura di quello che, a ragione, è stato definito “il primo movimento moderno artistico europeo”, il cui studio d’ora in avanti inevitabilmente dovrà passare da qui.   Michele Cuppone (Roma, 2 dicembre 2010)
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Lecce, 6 dicembre-27 febbraio: Mostra "ECHI CARAVAGGESCHI IN PUGLIA"

Echi caravaggeschi in Puglia è il titolo della mostra che sarà ospitata a Lecce nella chiesa di San Francesco della Scarpa dal 6 dicembre 2010 al 27 febbraio 2011 e a Bitonto, nella Galleria Nazionale della Puglia dal 13 marzo al 15 maggio 2011. Organizzata in collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Puglia ed il Museo Provinciale «Sigismondo Castromediano» di Lecce, l'esposizione consentirà di fruire di circa 60 opere, tutti dipinti ad olio su tela, in cui sono rappresentate scene sacre, mitologiche, bibliche, nature morte e, infine ritratti, custoditi in chiese, musei diocesani, provinciali, civici e sedi vescovili dell’intera Puglia.  Sono dieci i dipinti di proprietà privata che vengono esposti qui per la prima volta grazie alla squisita disponibilità dei collezionisti, mentre due opere importanti per la definizione del percorso provengono dalla Basilicata: si tratta del Sellitto di Aliano e della Natura morta della Collezione D'Errico di Palazzo San Gervasio. Sei opere, tra cui quelle di Orazio Gentileschi, Giovanni Baglione e Bernardino Mei, provengono dalla Galleria Nazionale della Puglia. Obiettivo della Mostra è dare conto della sensibilità alle novità della pittura caravaggesca in Puglia sin dal primo decennio del Seicento, come testimonia la precocissima commissione al Caravaggio stesso di un misterioso dipinto, da taluni identificato con la Madonna del Rosario del Kunsthistorisches Museum di Vienna, per una chiesa di Polignano a Mare da parte del suo feudatario Nicola Radulovich, prima commissione del Merisi appena giunto a Napoli. E, insieme, illustrare la diffusione delle istanze caravaggesche in periferia, inizialmente grazie soprattutto al pittore napoletano Paolo Finoglio, ampiamente rappresentato in mostra, operoso soprattutto nel Salento; al suo ritorno a Napoli, dopo aver incessantemente lavorato in Puglia fino agli anni trenta del XVII secolo, affluivano ormai nella regione opere di Filippo Vitale, Battistello Caracciolo e, successivamente, di Ribera, Pacecco De Rosa, Agostino Beltrano, Massimo Stanzione... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SUL SITO DEL MINISTERO DEI BENI CULTURALI

8 dicembre, RAI1, la trasmissione "A SUA IMMAGINE" dedica la puntata a Caravaggio

In occasione della ricorrenza dell’Immacolata, A Sua Immagine dedica una puntata speciale alla Madre di Gesù. Scopriremo la figura di Maria attraverso l’arte. A farci da guida gli splendidi quadri del Caravaggio. In studio con Rosario Carello, il professore Maurizio Calvesi, uno dei maggiori esperti al mondo di Caravaggio e presidente del Comitato Nazionale per il IV centenario della morte dell’artista. Insieme a Francesca Fialdini cercheremo a conoscere la devozione mariana dei bambini, dei giovani e degli anziani. Numerose testimonianze per comprendere come Maria, che ha vinto il male alla radice, possa guidarci nella vita.
RAI1, mercoledì 8 dicembre, ore 10.30.

Evento: "ALL'OMBRA DI CARAVAGGIO: I GIORNI SICILIANI DEL MERISI E LA SUA INFLUENZA ARTISTICA NELL'ISOLA" - dal 12 al 19 dicembre, Patti (ME)

L’Associazione di promozione sociale Officina delle Idee e il Club Amici di Salvatore Quasimodo di Patti - con il patrocinio della Diocesi di Patti e la collaborazione di "Caravaggio400" - organizzano dal 12 al 19 dicembre 2010 a Patti (Me) un evento volto a celebrare i quattrocento anni della morte di Michelangelo Merisi.

Il via sarà dato da un Convegno che analizzerà il genio pittorico di Caravaggio con un occhio di riguardo al periodo del suo passaggio in Sicilia.  Seguiranno una serie di conferenze e dibattiti, frutto di recentissimi studi, come “Caravaggio e l’antico” e “Caravaggio in Sicilia”. Gli “anni siciliani” saranno il tema centrale della mostra “All’ombra di Caravaggio”: nel suggestivo ambiente della Cripta di Sant'Ippolito sarà esposta, per la prima volta, una tela seicentesca di proprietà della Diocesi di Patti; un quadro emblematico in cui è possibile riscontrare tutti i caratteri del caravaggismo più maturo.

"Meduse": 13 declinazioni artistiche della Medusa di Caravaggio più la copia d'autore, opere di Nicoletta Retico, in mostra dal 17 al 19 dicembre presso la galleria di Sant'Ippolito. Sarà presente l'autrice.

Il video dello spettacolo "Caravaggio XXI: tableaux vivants" di Massimo D'Alessandro, tratto dall'omonimo spettacolo di Ludovica Rambelli sarà proiettato nella suggestiva cornice della cripta di Sant'Ippolito.
Inoltre nel cuore della "nobilissima et magnanima" città, per tutta la durata della mostra, si terranno visite guidate, percorsi multimediali e momenti d'intrattenimento: una settimana densa di emozioni, cultura e storia… emozionatevi con noi!

- ACCEDI AL PROGRAMMA COMPLETO DELL'EVENTO
- per informazioni: info.caravaggiopatti@gmail.com

Caravaggio e Caravaggeschi - Galleria Palatina

Il Caravaggio c'è ma nessuno lo vedeva (di Marco Vallora)

Anonimo ritratto esposto in posizione infelice a Montepulciano. Ora un esperto ha riconosciuto la mano del maestro

“Un nuovo Caravaggio: ancora? Ma come, ne spunta uno ogni settimana!», verrebbe spontaneo obiettare anche al neo scopritore, che è però uno studioso attendibile e posato come Massimo Pulini (ha scritto monografie su Guercino e Sassoferrato, insegna all’Accademia di Bologna, recentemente ha curato l’affascinante mostra di cento e più Giovanni Battista, a Cesena). Pulini manda in avanscoperta un curato volumetto, dal suggestivo titolo di Nero fumo (edito dalla ragguardevole casa editrice Medusa, creata da uno studioso d’arte come Maurizio Cecchetti) che nasconde in sé un’insidia: ma felice.
All’apparenza pare solo il raffinato scrigno in cui racchiudere un focoso monologo, che Alessio Boni interpreterà al Teatro Bonci di Cesena, il 7 novembre, e in cui, temibile ardimento, l’autore entra dentro la testa scossa (quasi fosse un antro abbandonato) e dà parola a Caravaggio stesso, in un eloquio teatrale, non parodiato storicamente o finto, ma credibile e sinuoso-avvolgente, come un contorto panneggio delle sue figure, annegate di chiaroscuri. E poi, in appendice, quasi fosse una sprezzata notizia di scena, segnala (con tutti i crismi della filologia, però) la probabilissima (anche perché le immagini sono parlanti) paternità d’un nuovo Caravaggio. E che per di più rappresenterebbe un personaggio così nodale, per lui, come Scipione Borghese.... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "LASTAMPA.IT"

Rotary Club Civitavecchia: conferenza di Nicoletta Retico, "Gli strumenti del Caravaggio"

Caravaggio è forse uno dei pittori più misteriosi ed amati per le sue caratteristichepittoriche e per la rottura che ha creato con l'arte del periodo precedente. Abbiamo potuto saperne qualcosa di più grazie alla Professoressa Nicoletta Retico, ospite della serata organizzata dal Rotary Club di Civitavecchia grazie alla conferenza sugli Strumenti del Caravaggio, intesi come "strumenti pittorici" e tecniche di realizzazione delle sue opere più conosciute. Nella parte iniziale della serata abbiamo anche ascoltato i prossimi progetti organizzati dal RC, tra cui l'importantissimo evento del 19 gennaio 2011 in cui si parlerà della disostruzione delle vie aeree, argomento molto importante per tutti i genitori e che spero riusciremo ad organizzare insieme alla nostra Associazione Onlus, per poter mettere a disposizione dei nostri utenti le importanti informazioni sulla disostruzione pediatrica. Cultura e pronto soccorso per una serata in riva al mare veramente interessante e che purtroppo ci è volata, forse proprio per la capacità illustrativa della Prof.ssa Retico, che ci ha affascinati con le spiegazioni sul noto pittore Michelangelo Merisi da Caravaggio e sugli interessanti aggiornamenti sui Progetti Rotary illustrati dal Presidente del RC Civitavecchia, Francesco Di Tarsia Di Belmonte. La serata, tutta a tema caravaggesco, è stata aperta da un simpatico aperitivo servito su delle tavolozze, e detto appunto "tavolozza di Caravaggio", dove i colori erano rappresentati da salumi e altri gustosi alimenti colorati. Questo per avvicinarci al favoloso mondo dell'arte pittorica a cavallo tra il 1500 ed il 1600.... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU MAMME DOMANI.IT

L’ultimo Caravaggio per la prima volta esposto al pubblico

Dal 3 dicembre 2010 al 13 febbraio 2011 il Museum Het Rembrandthuis, ovvero Museo Casa di Rembrandt, espone un dipinto pressoché sconosciuto dell'artista italiano Caravaggio (1571-1610). Giovanni Battista disteso proviene da una collezione privata straniera e, dalla sua scoperta nel 1976, è attribuito a Caravaggio da un numero crescente di studiosi, che per di più lo considerano l’ultima opera del famoso pittore e lo datano al 1610. La tela, esattamente 400 anni dopo la sua creazione, è presentata ora per la prima volta al pubblico. Il dipinto è esposto in un luogo emblematico, la bottega di Rembrandt. Rembrandt è spesso definito il vero erede di Caravaggio. La potente raffigurazione di forti emozioni, la drammaticità della luce e il brutale realismo sono i tratti distintivi del linguaggio di entrambi gli artisti, i due grandi geni della pittura barocca. Il fatto che Rembrandt molto probabilmente non vide mai un dipinto autentico di Caravaggio non significa che non ne conoscesse l’arte. Il maestro olandese conosceva infatti i dipinti dei cosiddetti ‘caravaggisti di Utrecht’, artisti di questa città che all’inizio del XVII secolo avevano soggiornato a Roma ed erano stati fortemente influenzati dal linguaggio caravaggesco. Nel loro modo di dipingere e negli effetti luministici (chiaroscuro) si rifanno a Caravaggio. Nelle opere di Rembrandt ritroviamo, seppure in chiave del tutto originale, il realismo e i contrasti tra luce ed ombra del grande pittore italiano.
Informazioni e immagini: Leslie Schwartz, tel. +31 (0)20-4285500 oppure marketing@rembrandthuis.nl

Mostra: L’ultimo Caravaggio - Periodo: dal 3 dicembre 2010 al 13 febbraio 2011 - Indirizzo: Museum Het Rembrandthuis Jodenbreestraat 4 1011 NK Amsterdam (NL) - Sito Web: www.rembrandthuis.nl - Orario di apertura: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00 - Pubblicazione: L’ultimo Caravaggio, casa editrice Waanders 2010 (a cura di Bert Treffers & Guus van den Hout) in olandese, inglese, italiano (96 pp, prezzo € 19,95) - Il Comune di Amsterdam elargisce su base strutturale una sovvenzione al Museo Casa di Rembrandt

ECHI CARAVAGGESCHI IN PUGLIA

Venerdì 3 dicembre, alle ore 11, a Palazzo Adorno, il presidente della Provincia Antonio Gabellone e l'assessore alla Cultura Simona Manca presenteranno la mostra "Echi caravaggeschi in Puglia" che verrà inaugurata lunedì 6 dicembre alle ore 18. Presenti per illustrare tutti i particolari dell'atteso evento anche i due curatori Antonio Cassiano, direttore del Museo provinciale "Sigismondo Castromediano" di Lecce e Fabrizio Vona, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Puglia di Bari.  L'allestimento, che fa parte della sezione 'Arte' della Rassegna "Salento d'inverno" della Provincia di Lecce, resterà aperta a Lecce, Chiesa di San Francesco della Scarpa, dal 06 dicembre 2010 al 27 febbraio 2011 e a Bitonto, Galleria Nazionale della Puglia, dal 13 marzo al 15 maggio 2011.  .... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "OTRANTO.BIZ"

Milano/Caravaggio? Una mostra impossibile… Andrea Dusio, responsabile di Milano Cultura, ci parla della realtà milanese (di Egizio Trombetta)

E’ in corso a Milano, al Palazzo della Ragione, la mostra che conclude le celebrazioni per il quarto centenario della morte di Caravaggio. La mostra propone l’intero corpus caravaggesco attraverso 65 riproduzioni ad alta definizione. Sono  attori ad accompagnare il visitatore nella magia del chiaroscuro caravaggesco. Questo tipo di iniziativa ha raccolto giudizi positivi da parte di autorevoli storici dell’arte quali Claudio Strinati, Denis Mahon e Keith Christiansen, ma in molti, a Milano, si domandano sul perché non sia stato possibile avere a Milano una mostra composta da opere originali del maestro. Andrea Dusio, responsabile di Milano Cultura, cerca di rispondere a questa domanda. Dusio coglie anche l’occasione di commentare l’attacco subito qualche mese fa da parte dello storico dell’arte Maurizio Marino a mezzo di una Tv privata. E’ possibile che Milano avrà forse deluso le attese di coloro che si aspettavano una mostra degna del  quarto centenario della morte di Caravaggio. La mostra virtuale in corso a Palazzo della Ragione non colma di certo questa “vuoto”, ma può fornire un’idea della magia dell’opera caravaggesca. La mostra impossibile milanese, in programma dal 10 Novembre al 13 Febbraio, è costituita da  una raccolta di fotografie retroilluminate ad alta definizione che raccoglie l’intero corpus caravaggesco. Non si tratta certo di una novità ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO E VEDI IL VIDEO INTEGRALE SUL BLOG DI EGIZIO TROMBETTA

La lettura della tecnica pittorica del Caravaggio. Un incontro con le restauratrici Merlini-Storti (di Michele Cuppone)

Leggere correttamente un dipinto è operazione che richiede anzitutto un’attenta osservazione diretta, accompagnata alle conoscenze storico artistiche di “contesto” e, laddove possibile, supportata dalle più oggettive fonti legate all’opera stessa e all’artista. Oltre a tutto ciò, informazioni inaspettate possono emergere dall’utilizzo di moderne analisi scientifiche quale la diagnostica per immagini (macro e microfotografia, fotografia a luce radente, radiografia, riflettografia a infrarossi, fluorescenza ultravioletta, …). Lo sanno benissimo due restauratrici come Valeria Merlini e Daniela Storti, le cui eccellenti professionalità le sono valse importanti e delicate commissioni: un nome su tutti, universale e altisonante, il Caravaggio.

Sono stati ben tre i dipinti autografi che nelle loro mani sono stati riportati all’antico splendore: la Madonna dei Pellegrini della chiesa di Sant’Agostino in Campo Marzio, la tavola della Conversione di Saulo in collezione Odescalchi e, in occasione della mostra celebrativa del quarto centenario, l’Adorazione dei pastori del Museo regionale di Messina; senza contare le copie coeve e i caravaggeschi, e la curatela di eventi e mostre, l’ultima in ordine cronologico riguardante il San Giovanni Battista della Galleria Borghese nella chiesa di Sant’Erasmo a Porto Ercole. Il paziente lavoro e il lungo e ravvicinato contatto con opere appartenenti a diversi momenti della produzione del Merisi, ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "CARAVAGGIO400.ORG"

L'ultima opera del Caravaggio: Ad Amsterdam Per la prima volta esposta al pubblico (di Stefano Bucci)

L'opera venne realizzata nel 1610. Ritrovata soltanto nel 1976, proviene da collezione privata


Un Caravaggio mai visto prima, almeno dal grande pubblico e almeno in una sede museale che ora ci si aspetta assaltata da curiosi e appassionati. Di lui sapevano solo il proprietario («che per motivi di sicurezza preferisce però rimanere anonimo»), qualche tecnico (le immagini del quadro erano già comparse su alcuni testi di settore) oltre naturalmente a qualcuno degli studiosi che nel 1976 «lo avevano definitivamente attribuito al maestro». Dopo che per lunghi anni era stato considerato soltanto come un'opera di un (tardo) seguace.  Ora il Giovanni Battista disteso sarà finalmente in mostra (dal 3 dicembre al 13 febbraio 2011) al Museo Casa di Rembrandt di Amsterdam, quasi in una sorta di confronto ideale con quel genio barocco spesso definito il vero erede di Caravaggio (1571-1610). Spiega Claudio Strinati che «questo san Giovanni è probabilmente identificabile con uno dei due quadri, raffiguranti entrambi san Giovanni Battista, che il maestro della Cena in Emmaus portava con sé sulla feluca che lo portava a Porto Ercole». Dunque un altro mistero intorno al genio del «Canestro di frutta» dopo quelli della sua morte e della sua sepoltura.... CONTINUA A LEGGERE SUL "CORRIEREDELLASERA.IT"

CULTURA: IIC DUBLINO, EVENTI PER 400° ANNIVERSARIO MORTE CARAVAGGIO

(AGENPARL) - Roma, 24 nov -" Cari amici, siamo lieti di annunciarvi una serie di eventi organizzati dalla National Gallery of Ireland e dall’Istituto Italiano di Cultura – Dublino per celebrare il 400° anniversario della morte del Caravaggio.
- Giovedi’ 2 Dicembre 2010, ore 18.30 National Gallery of Ireland – Gallery Lecture Theater Caravaggio’s Followers at the National Gallery of Ireland – Conferenza tenuta da Sergio Benedetti.
- Domenica 5 Dicembre 2010, ore 15.00 National Gallery of Ireland – Gallery Lecture Theatre Art and Drama in the life of Caravaggio – Conferenza tenuta da Sergio Benedetti.
- Martedi’ 7 e Giovedi’ 9 Dicembre 2010, ore 11.00 e 17.30 Istituto Italiano di Cultura, Dublino – Sala Pavilion Proiezione del film: Voluptas Dolendi - I Gesti di Caravaggio (In italiano con sottotitoli in inglese )
- Lunedi’ 13 Dicembre 2010, ore 11.00 e 17.30 Istituto Italiano di Cultura, Dublino – Sala Pavilion Proiezione del film: Il Caravaggio a Roma (In italiano senza sottotitoli in inglese)
Per ulteriori informazioni prego consultare il nostro sito web www.iic.dublino@esteri.it

Mostra Caravaggio "Pop"

Sabato 27 novembre, alle h. 16, si terrà la presentazione del volume “Caravaggio. La luce e le tenebre” di Luca Frigerio, presso la Libreria Ancora di via Pavoni 1, a Monza.

Per l’occasione sarà inaugurata la mostra Caravaggio Pop, a cura del Liceo Artistico Preziosissimo Sangue. Interverranno i proff. Roberto Giussani, Nicola Merlat, Stefano Spera e Marta Valtolina, docenti dell’istituto e organizzatori della mostra.
Per ulteriori informazioni, ufficio.stampa@ancoralibri.it

Sabato 20 e domenica 21 novembre: "SOTTO LO SEGNO DE LO SOLE NERO"

Nell'ambito della Rassegna "LEZIONI DI TENEBRA" che si sta svolgendo a San Giorgio di Nogaro (UD), sabato 20 e domenica 21 novembre la Compagnia "TeatroZeroMeno" rappresenterà lo spettacolo "SOTTO LO SEGNO DE LO SOLE NERO" per la regia di Rachele De Luca.

A Malta, fronte marittimo dell'Europa contro gli infedeli, i Cavalieri dell'Ordine offrivano connessioni influenti, sicurezza, lavoro e protezione a Caravaggio, fuggito da Roma a condannato a morte pr l'omicidio di Ranuccio Tommassoni. Il Gran Maestro e l'Artista di confrontano in un allestimento che, illustrando la "Decollazione di San Giovanni", prepara il terreno per l'ultimo atto del dramma.

"L'URLO E LA LUCE": Sondrio accoglie 31 capolavori di Caravaggio in alta definizione

SONDRIO - Si chiama «Caravaggio. L'urlo e la luce» ed è l'originale mostra che Sondrio ospiterà - domani alle 10 l'inaugurazione - nel Museo Valtellinese di Storia e Arte fino al 12 dicembre, in omaggio al genio di Caravaggio nel IV centenario della morte.


Emblematico è già il titolo – L'urlo e la luce –, a sottolineare l'evoluzione del pensiero e della tecnica di Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610), pittore della realtà “sporca e graffiata”, ma anche pittore della luce della Grazia; un titolo che vuole fissare icasticamente la “cifra” di un percorso creativo segnato da una sempre più profonda e drammatica ricerca della verità ultima delle cose..... CONTINUA A LEGGERE SU "LAPROVINCIADISONDRIO.IT.

Mostre:15 artisti di oggi sulle tracce di Caravaggio a Monforte d'Alba

Cuneo, 18 nov. (Adnkronos) - Quindici artisti di oggi 'lanciati' alla scoperta dei 'sapori caravaggeschi'. Nasce con questo obiettivo la mostra 'Pensare Caravaggio. 15 artisti per Michelangelo Merisi' che si svolgera' a Monforte d'Alba, in provincia di Cuneo, dall'11 dicembre sino al 30 gennaio. A curare la mostra sara' Vincenzo Gatti, che fara' esporre le loro opere agli artisti che si sono richiamati al grande pittore in maniera diretta oppure, al di la' dei linguaggi, per matrice ideale. Sono Aimone, Chessa, Ferroni, Francese, Garel, Guccione, Mattioli, Morlotti, Ruggeri, Saroni, Scalco, Soffiantino, Tommasi Ferroni, Ventrone e Vespignani.  Le loro opere si potranno ammirare in una mostra che dialoghera' con le tele di Mario Lattes, stabilmente esposte, e con la musica di 'Cambi di Stagione 2010', festival musicale curato da Nicola Campogrande. Gli artisti scelti, nati tra il 1910 (Morlotti) e il 1945 (Garel), hanno vissuto, e vivono, in vario modo il dibattito culturale e artistico del loro tempo, e le opere presenti in mostra alcune storiche, altre recentissime, lo dimostrano.

Con i tagli alla cultura mai più una mostra come quella di Caravaggio alle Scuderie del Quirinale

‎600.000 visitatori, prodotti per il fisco 1,5 ML euro tra IVA e IRPEF, per l'indotto non meno di 30 milioni di euro: sono i numeri della mostra sull Caravaggio a Roma, dalle parole dell'Assessore alle Politiche culturali di Roma, Croppi, lamentando che una tale mostra non potrà più essere fatta per i tagli alla cultura

Arconate (MI): 27 novembre: Caravaggio: luci, ombre, musica

"Dipingere in musica" alcuni aspetti della letteratura musicale italiana della fine del ’500 e del primo '600 che, per epoca ed area geografica, lo stesso Caravaggio avrebbe potuto ascoltare. Verranno eseguite musiche di autori quali Diego Ortiz, Francesco de Layolle, Girolamo Frescobaldi, Johann Kapsberger, Andrea Falconieri , recitate letture di storici dell’ arte del periodo di Caravaggio e proiettate opere del grande Maestro della pittura.  Questa l’ idea dell’ Ensemble di musica antica Festeggio Armonico, che con l’ attore Franco Palmieri propone un suggestivo itinerario nel contesto musicale e culturale di una delle figure più controverse ed affascinanti della Storia dell’Arte. 

Il programma musicale è eseguito con strumenti copie fedeli di strumenti antichi, tiorba, flauti dolci rinascimentali e proto-barocchi e un piccolo organo a canne a cassapanca. Proprio alcuni di quegli strumenti sono serviti al Caravaggio come soggetti per numerose delle sue opere.  Lo spettacolo di Festeggio Armonico, è già stato proposto a Bucarest nell' ambito del Festival Italiano, alla "Scala di Giacobbe", complesso monastico di Castelletto di Cuggiono (MI), alla Società Dante Alighieri di Graz (Austria) e a Forlì all' interno della rassegna "Accento sulla bellezza". Le prossime date saranno in Lombardia e a Neuchâtel (Svizzera), in una collaborazione tra la Società Dante Alighieri, il Centro Culturale Italiano ed il Lyceum Club. 


Esame del Dna per i "parenti" tiranesi del Caravaggio

TIRANO - Il ceppo tiranese della famiglia Merizzi discende dal pittore Caravaggio? Domanda alla quale si potrà dare risposta presto visto che Tirano e i Merizzi entreranno “di diritto” negli studi e nelle indagini che si stanno compiendo in questi mesi alla ricerca del Dna del pittore Michelangelo Merisi, in arte per l'appunto Caravaggio.  Sabato sera nella sala consiliare del Comune di Tirano, l'associazione ASD “Valtellina per lo Sport” di Gianluigi Mangano e l'associazione AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport), in occasione della celebrazione del quarto centenario dalla morte dell'artista, terranno un incontro sui misteri legati alle vicende biografiche del più grande “maestro dipintore” lombardo: il Caravaggio.  Nel corso della serata il pubblico avrà modo di seguire dalle voci di esperti e studiosi direttamente coinvolti nelle ultime vicende riportate dalla cronaca, la storia, le teorie, il ruolo della scienza legati alle più recenti analisi effettuate sui resti, recentemente ritrovati in Toscana..... CONTINUA A LEGGERE SU "LAPROVINCIADISONDRIO.IT"

Nelle cittadina di Caravaggio dal 12 novembre al 12 dicembre in esposizione un quadro del Merisi

L’opera resterà esposta fino al 12 dicembre nelle sale di Palazzo Gallavresi, sede del municipio, in piazza Garibaldi 9 e sarà visibile da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.

L’evento è di quelli destinati a rimanere a lungo nella storia della città della Bassa che, nel 1571, diede i natali a Michelangelo Merisi, detto appunto il Caravaggio, artista-simbolo del Seicento italiano di cui quest’anno ricorre il 400esimo anniversario della morte. Il 12 novembre, infatti, per la prima volta in assoluto, un dipinto originale del grande pittore ritornerà proprio a Caravaggio. Si tratta del celebre “Fanciullo morso da un ramarro”, databile intorno al 1594 e considerato da Giulio Mancini, autore di approfonditi studi biografici sul Merisi, un quadro realizzato “per esigenze di vendita” e divenuto invece capolavoro magistrale per naturalismo e resa espressiva. L’opera resterà esposta fino al 12 dicembre nelle sale di Palazzo Gallavresi, sede del municipio, in piazza Garibaldi 9 e sarà visibile da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18 (biglietto d’ingresso 5 euro, scuole e gruppi 3 euro a testa).  “Avevamo assicurato che per ricordare degnamente il nostro illustre concittadino i grandi appuntamenti non sarebbero mancati – dice l’assessore comunale alla Cultura, ...... CONTINUA A LEGGERE SU "ILGIORNO.IT"

MICHELANGELO DA CARAVAGGIO. Teatro Musica Pittura

MICHELANGELO DA CARAVAGGIO. Teatro Musica Pittura

Lo spettacolo Michelangelo da Caravaggio della Compagnia Teatrale Maner Manush è un evento che celebra la vita del grande artista, unendo diverse forme d’Arte.

Teatro, Pittura e Musica varcano i confini dello spazio e del tempo e si presentano come immagini, suoni, movimenti. La pittura si presenta nuda e reale; le emozioni prendono forma e si diluiscono in un’ alchemica soluzione ad olio. L’immagine dell’artista si sdoppia, si triplica e continua a moltiplicarsi all’infinito. Egli lascia di sé tracce leggibili oltre la sfera del suo vissuto. La sua anima grida ancora pulsante nelle immagini dipinte, nelle immagini di vita, nelle scene che prendono corpo davanti agli occhi degli spettatori, i quali diventano parte integrante di ciò che è l’oggetto del loro sguardo. Indagando le necessità, le aspirazioni più profonde dell’Artista, i moti dell’anima che guidano la creazione delle sue opere, attori, pittori e musicisti si ritroveranno a condividere lo stesso palcoscenico, lo stesso spazio interiore: quello dell’anima, da cui nasce l’Arte.  - DAL 9 AL 16 NOVEMBRE 2010 - Domus Talenti Via delle Quattro Fontane 113 Roma - CLICCARE QUI PER MAGGIORI INFORMAZIONI



I MUSICI di Caravaggio a Palermo (da BlogSicilia)

Il Museo Abatellis, tramite un allestimento creato per l’ occasione, ha permesso di rendere visibile, nella città di Palermo, I Musici, un’ importante tela di Michelangelo Merisi da Caravaggio, passato alla memoria della Storia dell’Arte con il semplice nome di Caravaggio. dopo la tragica morte avvenuta a Porto Sant’ Ercole, in seguito ad una fuga sofferta da Roma che lo condusse a Malta ed in Sicilia.

L’opera è stata consegnata in prestito dal Metropolitan Museum of Art di New York, in base ad un programma di scambi culturali internazionali, stabilito dall’ assessore ai Beni Culturali della Sicilia, Gaetano Armao; in cambio del Caravaggio, il Trittico Malvegna di Jean Mabuse lascia il museo palermitano, per arricchire, durante un breve periodo, la selezione di opere destinate ad una mostra che nella Grande Mela è stata organizzata in onore del pittore fiammingo. I Musici appartengono al periodo che va intorno al 1594/ 1595, quando il passionale artista lombardo si trova già nella città di Roma, l’urbe papalina, spiritualmente combattuta tra i contrasti della Controriforma. In questo periodo Caravaggio dipinge sotto la tutela del Cardinale Del Monte, protettore di musici e cantori del coro della cappella Sistina.L’ opera ritrae dei ragazzi , ancora adolescenti, intenti a prepararsi per un concerto di musica; tutti, infatti, dispongono di strumenti musicali. Uno storico del tempo, il Baglione, infatti, afferma ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "BLOGSICILIA"

Dal cinema alle parole di Sgarbi, Bergamo celebra il Caravaggio (da L'Eco di Bergamo)

Per celebrare un artista rivoluzionario, insofferente e ribelle come il Caravaggio, Bergamo sceglie un modo originale, senza prevedibilità o luoghi comuni. Si intitola «Identificazione di un Artista» l'articolata manifestazione che il Comune di Bergamo ha in programma per festeggiare l'artista bergamasco: nei mesi di novembre e dicembre si apsserà da una rassegna di film che raccontano un carattere tra le rasoiate di Arancia Meccanica e l'autodistruttività di Basquiat a una revisione teatrale di un processo, quello che il pittore subì a Malta e che lo restituì dall'impunità di Gran Cavaliere al rango di pregiudicato in eterna fuga. Umori che troveranno voce nelle parole imprevedibili di Vittorio Sgarbi e che diverranno azione in un balletto che ci riporterà la plasticità dei suoi corpi che emergono poderosi dall'oscurità.

Il viaggio caravaggesco toccherà anche le spoglie terrene dell'artista attraverso un'inchiesta scientifica dalle venature poliziesche: esistono tracce di quel dna nella Bergamasca? Infine la controversa religiosità del Pittore troverà un insolito commentatore di alto livello spirituale nel vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi. E infine, le tante teste mozze della sua pittura, simboli di demoni interiori mai completamente placati, si trasformeranno in suoni, i volti del ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "L'ECODIBERGAMO.IT"

Caravaggio raccontato in maniera «obliqua» (da Il Giornale di Bergamo)

A 400 anni dalla morte, il Merisi celebrato tra arte, religione e scienza

L’assessore Sartirani ce lo aveva anticipato a maggio: «A fine anno presenteremo un intero programma caravaggesco con proposte teatrali, cinematografiche e religiose». E, finalmente, eccolo qua: "Caravaggio - Identificazione di un Artista", illustrato ieri alla stampa. Un percorso decisamente trasversale - capace di riunire in uno stesso cartellone cinema, scienza, religione, critica, musica, danza e teatro -, per celebrare il genio ribelle del Merisi in maniera atipica e poco convenzionale: proprio come fu lui.

Parafrasando il titolo della mostra epocale che la città gli dedicò nel 2000, "Caravaggio - La luce del vero", potremmo tranquillamente definire il nuovo omaggio un itinerario "Alla luce del vero Caravaggio". Perché il leit motiv della rassegna è la biografia dell’uomo, che si intreccia a quella dell’artista. «È da un anno che, con l’occasione del quarto centenario della morte, l’opera del Maestro viene divulgata attraverso varie mostre - spiega Luigi Ceccarelli - ma si è fatto poco per liberare la sua vita dai cliché che la caratterizzano. Il nostro lavoro è stato destrutturare e ricostruire, attraverso i diversi tasselli, il ricco mosaico caravaggesco. Il risultato? Un racconto del Merisi in maniera obliqua».

A partire da una mini rassegna cinematografica (11, 13 e 29 novembre)..... CONTINUA A LEGGERE SU "ILGIORNALEDIBERGAMO.COM"

Roma, dal 15 al 19 novembre: "L’INVENTORE DEL NERO - Tributo a Caravaggio di artisti contemporanei"

Roma, dal 15 al 19 novembre: "L’INVENTORE DEL NERO - Tributo a Caravaggio di artisti contemporanei nel 2010, quarto centenario della morte" - La Sapienza – Università di Roma. Palazzo del Rettorato - Atrio Aula Magna, lato Museo  - Inaugurazione: lunedi 15 novembre h. 17.30

Da un’idea di Laura De Luca - In collaborazione con Laura Ramoino, Galleria Le Tele Tolte e con il patrocinio del Rettorato de La Sapienza – Università di Roma

Caravaggio, inventore del Nero, inteso non solo come controparte “grafica” alla luce, visione pittorica peraltro attualissima, ma anche come percezione anticipata della parte oscura di noi stessi...  Caravaggio anticipatore della psicoanalisi?  Caravaggio, primo pittore moderno.  Variazioni sul Nero in omaggio al grande genio milanese. Il Nero come anima della modernità. Il lato oscuro della luna. Tecniche e mondi diversi a confronto. 

Opere di: Silvano Bruscella - Roberto Colangeli – Fabrizio Dell’Arno - Roberto Dionisi -Francesco Ferlisi - Wajih Gharbi - Marisa Gramola - Meg Ellen Mason - Lamberto Melina - Cecilia Natale – Giampiero Navarra - Riccardo Paolucci - Vittorio Pavoncello Luciano Pea - Edoardo Pinto - Enrico Pinto - Vittoria Ramondelli - Diego Romano - Danilo Susi - Trama afonA - Renata Vernaglia

E' possibile visualizzare il videocatalogo, impreziosito dalla colonna sonora Echoesthree, contenente tra l'altro alcuni pensieri degli artisti coinvolti al seguente link: http://www.lauradelucaandfriends.it/Caravaggio/Presentazione/
 
Informazioni su:  www.lauradelucaANDfriends.it

Nuove rivelazioni sulla permanenza del Caravaggio a Malta (di Francesco Tresoldi)

In occasione del quarto centenario della sua morte, si è parlato molto di Michelangelo Merisi, del seppur breve periodo che ebbe a vivere nell’isola di Malta e della nomina da parte del gran Maestro Alof de Wignacour a Cavaliere di Grazia dell’Ordine. Nomina avuta grazie all’interessamento dell’ambasciatore maltese presso, la Santa Sede, Francesco Lomellini, che ottenne dal Papa il15 febbraio 1608, un “fecit placet” (una specie di indulto). Nuove documentazioni, emerse ai giorni nostri, riguardano invece quelli che furono i fatti che videro Michelangelo interprete nel bene e nel male, durante il suo soggiorno maltese. Alcuni studiosi come Philip Farrugia Radon, John Azzopardi, Keith Sciberras, Luigi De Anna, e la dott. Stefania Macioce, si sono infatti applicati a rileggere e studiare nuovi documenti conservati presso la National Library di Malta.  Durante un mio recente viaggio a Malta, entrando nello stesso archivio, grazie anche alla disponibilità della direttrice dott.Maroma Camilleri, ho potuto conoscere e approfondire quelle che possono essere queste nuove rivelazioni. Bisogna ricordare che Caravaggio, costretto a fuggire da Roma per l’omicidio di Ranuccio Tommasoni, dopo una breve sosta a Napoli, arrivò a Malta il 12 luglio del 1607 portando a corredo solo quella che poteva essere la sua arte. Un anno più tardi, il 14 luglio dl 1608, dopo aver dipinto alcuni ritratti per il Gran Maestro Alof de Wignacourt e la” La decollazione di San Giovanni Battista” nella co-cattedrale della Valletta riceve con “una preziosa collana ” e “due chiavi d’oro” la nomina a Cavaliere d’Obbedienza Magistrale (e non di Grazia, come si è sempre scritto, che è altra cosa).

CLICCARE QUI PER APPROFONDIMENTI: Francesco Tresoldi - Autore del libro: “Caravaggio, ipotesi e realtà”

Battuto a 3milioni e 50mila franchi il Caravaggio: ad aggiudicarsi l'asta è stata la BSI

LUGANO - C'era parecchia attesa, soprattutto mediatica, attorno all'asta del quadro “Il ragazzo con una caraffa di rose“ attribuito presumibilmente a Caravaggio. Una cinquantina le persone presenti nella sala Auditorium del secondo piano della BSI. L'asta è cominciata puntuale alle 14.00.  Si partiva da una base di 500.000 franchi. La battaglia si è svolta tutta tra due contendenti, da una parte la BSI e dall'altra un competitor italiano che ha preferito restare anonimo. Ed è la prima ad avere avuto la meglio, e ad essersi aggiudicato il quadro per 3 milioni e 50 mila franchi. Il tutto si è svolto in appena una ventina di minuti, con diverse battute a colpi di 10.000 franchi e 50.000 franchi....CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU TICINO ON LINE

Un nuovo Caravaggio? Forse stavolta ci siamo (di Enrico Costa)

Caravaggio resterà sempre Caravaggio, anche se alle sue opere note non se ne aggiungeranno atre, ritrovate o ri attribuite ed il suo “catalogo” rimanesse quello che è ormai consolidato, e ci troveremmo sempre di fronte ad un “sommo pittore”, anche se si giungesse a sfoltirne il catalogo. Tuttavia la notizia di un “nuovo” Caravaggio da studiare e/o da ammirare, è sempre, amplificata o meno dai media, una notizia che non può lasciare indifferenti chi ama l’arte.  Senza il clamore che ha caratterizzato questa estate la presunta “scoperta” di un Caravaggio inedito appartenente alla Compagnia di Gesù “Il martirio di San Lorenzo”, oggi, nel rarefatto ed asettico mondo bancario elvetico (alle 14.30 presso la BSI di Lugano), verrà battuto all’asta, aperta al pubblico, “Il ragazzo con una caraffa di rose”, un olio su tela (66 x 52.5 cm) attribuito a Michelangelo Merisi, e databile attorno al 1592-93, cioè nei primissimi anni romani del grande pittore lombardo. Prima della seconda guerra mondiale, l’opera era di proprietà del londinese Tancred Borenius. La tela, mai mostrata al pubblico, si trova nel caveau bancario da quando, acquistata nel 1995, divenne proprietà di un collezionista privato americano........ CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU STRILL.IT

31 ottobre, Celano (AQ): "CARAVAGGIO: UNA LUCE NELLA TENEBRE" - Conferenza di Roy Doliner e proiezione di Caravaggio XXI

Il 31 ottobre, presso il Museo delle Paludi di Celano (AQ), si terrà l'evento "CARAVAGGIO: UNA LUCE NELLE TENEBRE".
Alle ore 17 Roy Doliner terrà una conferenza sul suo ultimo libro "Caravaggio, a light in the shadows" a seguire verrà proiettato il video "CaravaggioXXI: tabeaux vivants" di Massimo D'Alessandro, tratto dall'omonimo spettacolo teatrale di Ludovica Rambelli.



Luoghi caravaggeschi nella Roma contemporanea e moderna. (di Michele Cuppone)

La travagliata biografia di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio suscita sempre grande interesse e fascino, anche al di là dei risvolti più sensazionalistici e di interpretazioni tendenziose, entrambi troppo spesso enfatizzati da stampa e cinematografia.  Anzitutto, è la vita di un uomo del suo tempo, l’epoca post tridentina a ridosso del Giubileo del 1600, che meglio si può apprezzare se calata nella Roma coeva, quella immortalata nelle prime piante prospettiche di Antonio Tempesta, alla vigilia delle fabbriche barocche che caratterizzeranno il suo volto. È nella città papale infatti che il pittore trascorre gran parte dei suoi anni e si afferma artisticamente fino a raggiungere il successo, tale da fregiarsi del titulus di “egregius in Urbe pictor” nel contratto per le tele Cerasi. Tanto più che le opere e le vicende biografiche risultano fortemente legate a particolari luoghi della capitale.  A partire senza dubbio dalle chiese, che ospitano quadri concepiti attentamente in rapporto a quegli spazi dedicati. A San Luigi dei Francesi, prima commissione pubblica che porta il genio alla ribalta, la luce dei laterali Contarelli sembra provenire proprio dall’apertura che sovrasta il San Matteo e l’angelo: nella prima versione l’evangelista proiettava i piedi nudi sull’altare sottostante, e tale ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU CARAVAGGIO400

Milano: In mostra il Caravaggio "digitale" (Giovani Caravaggio cercansi per una Mostra impossibile)

A Palazzo della Ragione tutte le opere del maestro riprodotte con tecnologie digitali rispettando dimensioni, luci e colori originali. L'assessore Finazzer: "Così si fa conoscere la bellezza dell'arte"

Un nuovo evento dedicato a Caravaggio chiuderà le celebrazioni per il quarto centenario della morte del maestro lombardo. Grazie alle tecniche della riproducibilità digitale, tutte le opere di Michelangelo Merisi saranno visibili dal 10 novembre al 13 febbraio nell'esposizione "Caravaggio. Una mostra impossibile", curata da Renato Parascandolo, a Palazzo della Ragione. Entrando nello spazio espositivo il pubblico sarà accompagnato dalla figura del Merisi in un affascinante viaggio alla scoperta dei segreti della sua vita e della sua arte.  I quadri, riprodotti in digitale con tecnologie d'avanguardia ad altissima definizione, nel rigoroso rispetto delle dimensioni, dei colori e della luce originali, saranno finalmente riuniti realizzando un sogno a lungo coltivato da studiosi, critici e appassionati.... CONTINUA A LEGGERE SU "ILGIORNALE"

In occasione dell’esposizione Caravaggio. Una mostra impossibile, a Palazzo della Ragione (10 novembre – 11 febbraio) l’assessorato alla Cultura del Comune di Milano e Arthemisia Group annunciano l’audizione che si terrà il 25 ottobre alle ore 10 presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale per la selezione di 11 performer che interpreteranno il personaggio di Caravaggio. Saranno loro che accompagneranno i visitatori all’interno della mostra trascinandoli con parole e suggestioni nell’Italia del Seicento tra i vicoli malfamati dove cui nacque la sua arte fino ai palazzi e le chiese dove si concretizzò (è ancora possibile inviare i curriculum con foto, scrivendo a chico@iol.it)... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU "DARINGTODO"


Il "presunto Caravaggio" sorvegliato e visitato in attesa dell'asta

Eccezionale appuntamento per i collezionisti d’arte a Lugano. Il 25 ottobre presso la Banca della Svizzera Italiana, l’Ufficio esecuzioni di Lugano batte all’asta un dipinto attribuito nientemeno che al Caravaggio.

Quella che viene considerata da molti esperti un’opera giovanile di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, è un olio su tela, dimensione cm. 66 x 52,5 raffigurante “Il ragazzo con una caraffa di rose”. L’opera è stata acquistata da un collezionista privato nel 1995. Il professor Maurizio Marini di Roma, specialista del Caravaggio, ne ha confermato l’autenticità firmandola di propria mano sul retro. Anche Sir Denis Mahon, decano del collegio degli esperti di Caravaggio, concorda con Marini e ne ricorda la storia, quando l’opera era, prima dell’ultima guerra, di proprietà del londinese Tancred Borenius.  La tela ovviamente è piuttosto costosa. Il piede d’asta parte da mezzo milione di franchi svizzeri, rilancio minimo Fr. 10′000.00. E il compratore deve avere in tasca 50′000 franchi in contanti da versare immediatamente al momento dell’aggiudicazione..... CONTINUA SUL SITO INFOINSUBRIA.IT

AGGIORNAMENTO DEL 22 OTTOBRE: Oltre cento persone oggi hanno visionato il dipinto che andrà all'asta lunedì, a partire da 500 mila franchi

LUGANO - Oltre cento persone hanno visitato nella giornata di oggi il presunto dipinto di Caravaggio, che andrà all’asta lunedì prossimo a Lugano. Il dipinto, un olio su tela, dimensione cm 66x52.5 e raffigurante “Il ragazzo con una caraffa di rose“ era oggi in visione presso la Bsi di Lugano, dove è attualmente custodito all’interno del caveau. Sorvegliato da alcuni agenti della Polizia cantonale, in sole 4 ore, oggi, oltre cento persone tra curiosi e potenziali acquirenti hanno visionato il dipinto per la cui vendita da parte dell’Ufficio esecuzioni di Lugano è previsto un piede d’asta di 500 mila franchi, con rilanci minimi da 10 mila franchi. Tuttavia l’opera, sembra valga intorno a un milione e 800 mila franchi..... CONTINUA A LEGGERE SU "ITICNOONLINE"



I segreti della "Canestra di frutta" di Caravaggio

Lo storico dell'arte Costantino D'orazio illustra i segreti e i significati dell'opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio "Canestra di frutta".

GialloLunaNeroNotte – Il mistero Caravaggio


12/10/2010 – Si è conclusa oggi la rassegna letteraria che quest'anno aveva come filo conduttore i vampiri, con un confronto, alla sala multimediale del Mar, fra Silvano Vinceti e Carlo Lucarelli per parlare del maestro Michelangelo Merisi. A moderare Eraldo Bandini.

19 novembre: Prima mondiale del film "I'M CARAVAGGIO" di Derek Stonebarger

Il 19 novembre 2010, al 25° Festival Internazionale del Cinema di Mar della Plata, in Argentina, verrà proiettato in prima mondiale il film di Derek Stonebarger "I'M CARAVAGGIO". (Produzione Wegaswood Studios)

Basato sulla vita di Caravaggio, il regista americano Derek Stonebarger tesse un racconto audace di crisi d'identità nel suo primo lungometraggio cinematografico. In una storia non lineare ambientata nei ghetti squallidi e raramente fotografati di Las Vegas (noti come 'Naked City'), viene raccontata l'ascesa e la caduta di un moderno maestro, Ian Milano, che come Caravaggio, lavora e vive per forgiare il suo genio artistico e sbloccare la propria natura sociopatica. Dei e santi: i soggetti. Mendicanti e prostitute: i modelli.
"Io sono un orfano. Io sono un ubriacone. Io sono un assassino. Io sono .... Caravaggio".


In diocesi: Caravaggio, "Dialoghi" con esperti nelle chiese

Un percorso alla scoperta della produzione artistica di Michelangelo Merisi negli edifici di culto dell'Urbe. L'iniziativa è della diocesi di Roma di R. S.
“Dialoghi con Caravaggio nelle sue chiese”. È questo il titolo del percorso di scoperta e approfondimento delle opere e dei luoghi che hanno caratterizzato la produzione artistica di Michelangelo Merisi a Roma. Prenderà il via venerdì 15 ottobre, alle 21, a San Luigi dei Francesi. Rossella Vodret e Mario Dal Bello parleranno de “Le storie di San Matteo”.  L’iniziativa, che proseguirà fino al 4 novembre con cadenza settimanale, è promossa dalla diocesi di Roma e curata da monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio catechistico, e da Rosario Giuffrè, per la Sezione Arte Sacra e Beni culturali, in collaborazione con i parroci e i rettori delle chiese in cui si svolgono gli incontri. Il calendario proseguirà il 22 a Santa Maria del Popolo – “La crocifissione di San Pietro e la conversione di San Paolo” con Antonio Paolucci e Timothy Verdon -, il 29 a Sant’Agostino in Campo Marzio – “La Madonna dei Pellegrini” con Marco Bona Castellotti e Alessio Geretti -. La conclusione il 4 novembre, a Santa Maria in Vallicella – “La deposizione” con Claudio Strinati e Edoardo Aldo Cerrato - I quattro incontri si svolgeranno tutti alle ore 21 con ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: tel. 06.69886301.  (Fonte: RomaSette.it)

Arte: quella video sperimentale di Bill Viola incontra genio di Caravaggio

Napoli, 12 ott. - (Adnkronos) - Il maestro della video art contemporanea incontra il genio immortale di Michelangelo Merisi. A Museo di Capodimonte e' tutto pronto per l'esposizione delle opere dello statunitense Bill Viola che saranno visibili dal 30 ottobre al 23 gennaio, nell'ambito del piu' ampio progetto 'Incontri con Caravaggio'. La manifestazione ha gia' riscosso un notevole successo con gli 'Itinerari caravaggeschi in citta'' e le performances teatrali, durante i mesi di luglio e agosto e per l'autunno prevede un ciclo di incontri con personalita' di rilevanza internazionale in tutti i campi della cultura. Il museo di Capodimonte custodisce una delle testimonianze piu' rilevanti della produzione piu' avanzata di Michelangelo Merisi, la celebre Flagellazione. Le opere di Viola si integreranno negli spazi della Sala Causa del Museo, la cui particolare conformazione architettonica ha sempre garantito effetti di grande suggestione e consisteranno in sei video di forte incisivita', e mai presentati a Napoli, tesi a mettere in luce le tematiche piu' ricorrenti dell'artista americano in una sorta di dialogo a distanza con la sensibilita' caravaggesca cosi' diversa. Viola che e' stato fortemente influenzato dall'arte italiana, si e' poi orientato verso una profonda riflessione sulla vita e sulla morte, sul dolore e sulla speranza. Il progetto, si svolge nell'ambito delle manifestazioni per il quarto centenario della morte di Caravaggio, e' stato promosso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico, Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Napoli. (FONTE LA REPUBBLICA-NAPOLI)

Una nuova opera di Caravaggio? Palermo ospita la tela... e la disputa (da IlCorrieredelMezzogiorno)

Per i critici d'arte il dipinto mostra chiaramente diversi livelli esecutivi: restano i dubbi sulla mano del Merisi
PALERMO - Una grande tela realizzata ad olio ed attribuita al Caravaggio (dalle dimensioni 204 x 268 cm) Il Martirio di Santa Caterina sarà esposta a Palermo sabato 16 nell'ambito di un convegno internazionale "Caravaggio all'ombra dell'ultimo sole" promosso da Extroart, in collaborazione con The Caravaggio Foundation, University of Malta, Studio Art Centers International e Biblioteca Nazionale di Malta, e dedicato al famoso artista, alle sue opere e al suo passaggio in Sicilia. L'attribuzione al Caravaggio della tela è tuttavia ancora oggetto di dibattito e di analisi da parte degli studiosi di tutto il mondo. Secondo alcuni infatti, Michelangelo Merisi avrebbe avviato la realizzazione de Il Martirio di Santa Caterina, poi portato a termine da Cassarino, da Mario Minniti o da Lionello Spada. Il dipinto, infatti, mostra chiaramente diversi livelli esecutivi. Per i critici dell'arte «lo schema compositivo è molto vicino al Seppellimento di Santa Lucia dello stesso Caravaggio, ma in origine si sarebbe trattato di una Decollazione del Battista, la cui prima mano è databile dopo il 1606». .... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU IL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO

Udine, dal 9 ottobre al 12 dicembre: "LEZIONI DI TENEBRA" Rassegna cinematografica e teatrale su Caravaggio

Dal 9 ottobre al 12 dicembre, presso "L'Accademia dell'Incanto" a San Giorgio di Nogaro (UD), si terrà la manifestazione "LEZIONI DI TENEBRA", una rassegna di spettacoli teatrali, cinema e musica sull'opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio.
L'evento è organizzato da TEATROZEROMENO.
Il programma della manifestazione è estremamente ricco e interessante e uno dei più completi realizzato nel corso del 2010 sull'ispirazione che Caravaggio ha trasmesso in percorsi creativi al di fuori della pittura quali la poesia, il teatro, il balletto, la musica e il cinema.
Queste le opere in programmazione alla manifestazione:
  • 9 ottobre, 20.30: CARAVAGGIO (sceneggiato tv di Angelo Longoni)
  • 15 ottobre, 20.30: TUTTI I MIEI PECCATI SONO MORTALI (lettura teatrale dal romanzo di G. Capecelatro)
  • 16 ottobre, 20.30: VOLUPTAS DOLENDI. I GESTI DEL CARAVAGGIO (video di F. Vitali dall'omonimo spettacolo di M. Galassi e D.C. Colonna)
  • 22 ottobre, 20.30: CARAVAGGIOXXI: TABLEAUX VIVANTS (video di M. Dalessandro dall'omonimo spettacolo di L. Rambelli) - LA CHIAMATA DI LEVI (tableaux vivant narrato)
  • 23 ottobre, 20.30: CARAVAGGIO di Derek Jarman
  • 30 ottobre, 20.30 e 31 ottobre, 18.30: VOI SAPETE CH'IO V'AMO (conferenza-concerto di musica picta)
  • 6 novembre, 20.30 e 7 novembre, 18.30: A FIL DI SPADA (spettacolo di arteatro: Giuditta)
  • 12 novembre, 20.30: CARAVAGGIO, L'ULTIMO TEMPO (mediometraggio di M. Martone)
  • 13 novembre, 20.30: IL COLORE DEL SOLE (lettura teatrale dal romanzo di A. Camilleri)
  • 20 novembre, 20.30 e 21 novembre, 18.30: SOTTO LO SEGNO DE LO SOLE NERO (spettacolo di arteatro: Malta)
Dal 26 novembre al 12 dicembre, tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 22.00: EX UMBRIS IN VERITATEM (mostra didattica sui dipinti di Caravaggio)

Tutte le manifestazioni si svolgeranno presso "ACCADEMIA DELL'INCANTO", Via Pio Ferrari 2, San Giorgio di Nogaro (Udine)

Arezzo, 8-17 ottobre: Mostra: "LUCI E OMBRE: PENSANDO A CARAVAGGIO"

Arezzo - Proseguendo in un itinerario culturale, pensato dal Presidente Duranti Pier Luigi, il Cenacolo degli Artisti Aretini, si cimenta di nuovo in un tema importante. Il Cenacolo ha organizzato mostre sui della Robbia (presentata, con gran successo, anche in Germania), su San Francesco, sul Futurismo, sull’Arte Sacra, ed ora sul Caravaggio, per rendergli omaggio, nel quattrocentesimo anniversario della Sua morte.. Un personaggio, discutibilissimo sul piano personale, ma indiscusso protagonista dell’Arte nel Suo tempo. Un pittore che ha superato, nell’arte del dipingere, la sua epoca, ancora sotto l’influsso del Rinascimento classicheggiante e ricercatore della perfezione e della bellezza, con un arte in cui le atmosfere ed il naturalismo predominassero su tutto. Un artista che influenzò fortemente anche il successivo periodo del Barocco.....  ACCEDI ALLA PAGINA DI "AREZZOWEB" PER TUTTE LE INFORMAZIONI