AGGIORNAMENTO del 29 settembre (fonte Adnkronos) - Il 7 ottobre il premier Silvio Berlusconi e il Segretario di Stato Vaticano Monsignor Tarcisio Bertone inaugureranno la mostra ''Il potere e la grazia'', che iniziera' il giorno 8 a Palazzo Venezia. La rassegna comprende cento e piu' capolavori dei massimi geni dell'arte di tutti i tempi sui santi patroni d'Europa. Si va dalle ''Stigmate di San Francesco'' del van Eyck della Galleria Sabauda di Torino, al ''Martirio di San Pietro'' di Guercino dalla Galleria Estense, dal ''San Giovanni Battista'' di Caravaggio dalla Galleria Corsini, al ''San Luigi IX'' di El Greco dal Louvre, da ''L'Imperatore Teodosio e Sant'Ambrogio alla Cattedrale di Milano'' di van Dyck dalla National Gallery di Londra al ''San Giorgio'' del Mantegna o al ''San Giovanni Battista'' di Tiziano, entrambi in prestito dalle Gallerie dell'Accademia di Venezia, dal ''San Giacomo vittorioso'' di Tiepolo da Budapest all'''Immacolata Concezione'' del Murillo dal Prado di Madrid. Una collezione di tesori assoluti, raccolti dal filo conduttore dell'intreccio fra potere, religione e arte.
Promossa dal Governo italiano, tramite l'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, e dalla Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa, la mostra, curata da Don Alessio Geretti, nasce dalla collaborazione tra il Comitato di San Floriano -istituzione culturale e religiosa del Friuli Venezia Giulia, che propone annuali mostre d'arte sacra di rilievo nazionale ad Illegio, in Carnia- ed il Polo Museale della citta' di Roma, ed e' organizzata da MondoMostre, protagonista della riuscitissima monografica su Sebastiano del Piombo e delle dieci grandi mostre della Galleria Borghese. L'esposizione affronta e da' un contributo per sciogliere i piu' delicati nodi del dibattito culturale contemporaneo - le questioni delle identita', della laicita', delle civilta' e delle religioni - non con la fatica di ragionamenti serrati ma con il fascino del bello, attraverso cui intuire le soluzioni incarnate nella vita dei piu' santi degli europei e dei piu' europei dei santi.
Promossa dal Governo italiano, tramite l'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, e dalla Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa, la mostra, curata da Don Alessio Geretti, nasce dalla collaborazione tra il Comitato di San Floriano -istituzione culturale e religiosa del Friuli Venezia Giulia, che propone annuali mostre d'arte sacra di rilievo nazionale ad Illegio, in Carnia- ed il Polo Museale della citta' di Roma, ed e' organizzata da MondoMostre, protagonista della riuscitissima monografica su Sebastiano del Piombo e delle dieci grandi mostre della Galleria Borghese. L'esposizione affronta e da' un contributo per sciogliere i piu' delicati nodi del dibattito culturale contemporaneo - le questioni delle identita', della laicita', delle civilta' e delle religioni - non con la fatica di ragionamenti serrati ma con il fascino del bello, attraverso cui intuire le soluzioni incarnate nella vita dei piu' santi degli europei e dei piu' europei dei santi.
Tra le opere esposte il "San Giovanni Battista" di Caravaggio di Palazzo Corsini.