
La notizia era stata rivelata anche dal pentito Gaspare Spatuzza, alla fine del 2009, ma non era stata contemplata come fonte attendibile. Ora, che invece è direttamente Grasso a rivelare la storia, anche "presumendo" un po', il messaggio è più chiaro: è inutile sperare che il dipinto salti fuori da una collezione o da un caveau di qualche "illuminato" boss, perché non sarà così. Duecento milioni di euro è la stima per un dipinto del genere secondo Puglisi, per un capolavoro andato perso per sempre, sul quale negli anni tutti si sono interessati alla storia della scomparsa, con la flebile speranza di rintracciarlo: «Grasso, meglio di ..... CONTINUA A LEGGERE SU EXIBART.COM