Il Caravaggio desaparecido. Mangiato dai topi. O dai porci? La versione del Procuratore Antimafia Pietro Grasso

Lo riporta dalle pagine di EosArte il giornalista, pittore e antiquario Pierluigi Massimo Puglisi: domandando al Procuratore Capo Antimafia Pietro Grasso che fine ha fatto la Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d'Assisi, olio su tela del 1609 del Caravaggio, trafugato dall'oratorio di San Lorenzo di Palermo nel 1969 e mai recuperato, la risposta è stata una doccia fredda: «Ci vorrebbe tempo perché è una lunga storia, ma riteniamo che il quadro sia finito nelle mani di ignoranti che l’hanno nascosto in una porcilaia, dove i porci poi se lo sono mangiato».
La notizia era stata rivelata anche dal pentito Gaspare Spatuzza, alla fine del 2009, ma non era stata contemplata come fonte attendibile. Ora, che invece è direttamente Grasso a rivelare la storia, anche "presumendo" un po', il messaggio è più chiaro: è inutile sperare che il dipinto salti fuori da una collezione o da un caveau di qualche "illuminato" boss, perché non sarà così. Duecento milioni di euro è la stima per un dipinto del genere secondo Puglisi, per un capolavoro andato perso per sempre, sul quale negli anni tutti si sono interessati alla storia della scomparsa, con la flebile speranza di rintracciarlo: «Grasso, meglio di ..... CONTINUA A LEGGERE SU EXIBART.COM