Prossimamente, il 12 ottobre 2016 alla National Gallery di Londra, aprirà Beyond Caravaggio, a cura di Letizia Treves, la prima grande mostra in Gran Bretagna che esplora l'influenza di Caravaggio nell'arte dei suoi contemporanei e seguaci.
Dopo il debutto pubblico romano di Caravaggio nel 1600, artisti provenienti da tutta Europa accorrevano a Roma per vedere il suo lavoro. Sedotti dalla forza pittorica e narrativa dei suoi dipinti, molti hanno continuato a imitarne il naturalismo e i drammatici effetti di luce.
Dipinti del Caravaggio e dei suoi seguaci erano molto ricercati nei decenni seguenti la sua morte prematura all'età di appena 39 anni. Entro la metà del XVII secolo, tuttavia, lo stile caravaggesco era caduto in disgrazia e ci sarebbero voluti quasi tre secoli perché la reputazione di Caravaggio si risollevasse e le sue realizzazioni artistiche venissero unanimemente apprezzate.
Riunendo opere eccezionali di Caravaggio e degli artisti italiani, francesi, fiamminghi e olandesi che egli ha ispirato, Beyond Caravaggio esamina il fenomeno artistico internazionale noto come Caravaggismo.
La mostra è una collaborazione tra la National Gallery di Londra, la National Gallery of Ireland di Dublino (dove l'esposizione si sposterà tra 11 febbraio e 14 maggio 2017), e le National Galleries of Scotland di Edimburgo (tappa finale, dal 17 giugno al 24 settembre 2017, tutte le date potranno essere soggette a variazioni).
Del ricco calendario di eventi associati, si segnalano in particolare due interessanti giornate di studi che si terranno il 17 e 18 novembre 2016, cui parteciperanno Letizia Treves, Richard Spear, John Gash, Maria Cristina Terzaghi, Laura Teza, Helen Langdon, Antonio Ernesto Denunzio, Simone Mancini, Dean Yoder, Adam Lowe, Keith Christiansen, Francesca Cappelletti, Patrizia Cavazzini, Arnauld Brejon de Lavergnée, Annick Lemoine, Wayne Franits, Leticia Ruiz Gómez, Keith Sciberras.