Mostra-Evento: Caravaggio raccontato da Manara (da La Repubblica)

Dal 9 dicembre al 24 febbraio al Museo dell'Archivio Storico del Banco di Napoli 
Via dei Tribunali 214, Napoli


Sedici tavole del maestro del fumetto al Museo dell'Archivio Storico del Banco di Napoli sulla vita del leggendario artista di Alessandro Di Nocera

Due anni di lavoro: è questo il tempo che ha impiegato Milo Manara, star internazionale del fumetto e dell’illustrazione, per portare a termine “La Grazia”, album che racchiude la seconda parte della sua indagine biografica sulla figura di Michelangelo Merisi, il leggendario Caravaggio. Il primo capitolo, “La tavolozza e la spada” — pubblicato nel 2015 dall’etichetta Panini 9L — era stato presentato in anteprima nazionale al Napoli Comicon, il festival partenopeo dedicato al fumetto e all’entertainment, suscitando grande interesse e consensi anche nel mondo accademico, che ne riconobbe, pur attraverso il filtro dell’interpretazione narrativa e della visionaria potenza grafica, l’accuratezza scientifica e la verosimiglianza storica.
Una scelta immaginifica, quello di Manara, sicuramente derivante dalle sue frequentazioni con Federico Fellini (impossibile non andare con la memoria all’analogo approccio presente in film come “Casanova” o “Satyricon”) e Alejandro Jodorowsky, assieme al quale realizzò la saga “I Borgia”, contenente una surreale sequenza ambientata in una Napoli rinascimentale perfettamente ricostruita. Anche l’erotismo, tratto distintivo dell’opera omnia del maestro veneto, in “Caravaggio” assume una funzione di medium: il contrasto originato dalla presenza delle splendide, idealizzate donne di Manara inserite in scenari cupi e decadenti (con soluzioni visive ricavate dai capricci settecenteschi e perfino da Piranesi) trasmette, infatti, tutta la passione e la sofferenza che permeano la vera arte.
Adesso otto tavole tratte dal secondo tomo ancora inedito di “Caravaggio” — Panini 9L lo lancerà nella primavera del 2018 — verranno esposte, assieme ad altrettante pagine scelte da “La tavolozza e la spada”, in una mostra che aprirà i battenti il 9 dicembre, e alla quale il pubblico potrà accedere ogni sabato mattina fino al 24 febbraio, per un totale di dodici appuntamenti. La location o de “Il Caravaggio di Manara” — questo il titolo della personale — sarà il CartaStorie, ovvero ..... CONTINUA A LEGGERE SU REPUBBLICA.IT