Il FAI – Fondo Ambiente Italiano presenta per l’anno 2016/2017 un corso di storia dell’arte dedicato a Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa. La documentazione esistente su questo pittore è cresciuta enormemente negli ultimi decenni, anche se le zone d’ombra - se non addirittura i misteri - non mancano. Parecchi dettagli, pure infinitesimali, della movimentata e tragica vita del Caravaggio sono riemersi: di qui la possibilità di mettere a punto una sceneggiatura che – per alcuni frangenti – segue l’esistenza dell’artista quasi giorno per giorno.
Un ricco calendario di incontri
Sono 22 le lezioni che accompagnano il pubblico lungo questo viaggio alla scoperta del 'vero Caravaggio'. A cadenza settimanale si svolgono dal 5 ottobre 2016 (eccezionalmente a ingresso libero fino a esaurimento posti) al 24 maggio 2017, dalle ore 18.00 alle 19.15, presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano: un percorso che si può seguire con flessibilità, iscrivendosi al corso o alla singola lezione.
Un ricco calendario di incontri
La formula delle lezioni resta invariata: come per le precedenti edizioni dedicate a Michelangelo (2013 - 2014) e Leonardo (2015 - 2016), il corso si fonda, infatti, sulla ricostruzione biografica del protagonista attraverso un montaggio di testi di prima mano. A raccontare, di puntata in puntata, il percorso del Caravaggio è una compagnia di giovani e giovanissimi, costituita da studiosi di più università italiane e da attori diplomati presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano sotto la guida di Luca Ronconi (1933-2015), che aveva collaborato con il FAI per la messa a punto di questa singolare modalità pedagogica.
Non solo lezioni in aula
Si aggiungono alle lezioni presso l’Università degli Studi di Milano delle visite guidate esclusive riservate agli iscritti al corso e condotte dagli stessi docenti: un'opportunità unica per ricostruire il museo immaginario del Caravaggio adolescente e tornare a vedere – con occhi nuovi – la Canestra di frutta della Pinacoteca Ambrosiana e la Cena in Emmaus di Brera. Insieme si potranno, quindi, visitare la Pinacoteca Ambrosiana, la Pinacoteca di Brera e altri due luoghi significativi contenenti opere di Simone Peterzano, maestro dell’artista: la Chiesa di San Paolo Converso e la Certosa di Garegnano.
"Concerti longhiani"
Parlare del Caravaggio significa inevitabilmente fare i conti con il suo maggiore interprete: Roberto Longhi (1890-1970), responsabile primo della resurrezione critica dell’artista lombardo, a cui aveva tra l’altro dedicato, a Palazzo Reale a Milano, un’insuperata mostra nel 1951. Per questo il percorso del Caravaggio – presentato alla luce delle più recenti scoperte ma libero da sensazionalismi – è arricchito da quattro "concerti longhiani" in cui Toni Servillo, Luca Zingaretti, Monica Guerritore e Lella Costa, maestri della scena teatrale italiana contemporanea, si alternano nella lettura dei brani di Longhi dedicati alla vita dell'artista: il migliore viatico per comprendere il peso e il ruolo di questo artista nel corpo della storia dell’arte europea.
Per informazioni: Ufficio Valorizzazione 02-467615.252/349 faiarte@fondoambiente.it
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