Giornata di studi "Sine ira et studio. Per la cronologia del giovane Caravaggio: estate 1592-estate 1600", l'1 marzo a Roma



Sine ira et studioPer la cronologia del giovane Caravaggio: estate 1592 - estate 1600. Opinioni a confronto 

Roma, 1 marzo 2017 ore 9
Città Universitaria, Piazzale Aldo Moro, 5 
Aula magna del Rettorato e Aula I della Facoltà di Lettere e Filosofia




La giornata di studi mette a centro le più recenti acquisizioni sulla cronologia del giovane Caravaggio, dal Mondafrutto degli esordi romani ricondotto all’ambito dell’Accademia degli Insensati, alla Natività di Palermo riposizionata nel 1600, dando comunque spazio a più voci. 
Su tutto, forse merita maggiore attenzione la ritrovata biografia di Gaspare Celio, autore attendibilissimo per le opere a lui contemporanee, delle quali però sono taciute quelle che gli erano meno congeniali: non è ricordato quasi nessuno dei caravaggeschi e lo stesso Caravaggio; o perlomeno così si credeva finora.
Non meno importanti sono poi gli interventi di carattere metodologico su documenti e fonti, affidati a professionisti di tale ambito specifico.
Infine, sempre sul fronte cronologico, si segnalano le ricerche che portano a slegare il primo San Matteo e l'angelo dal documento di commissione del 1602 (da riferire piuttosto alla seconda versione) e, per contro, a legare a un documento Costa di quello stesso anno la Giuditta e Oloferne, come avvalorato da recenti e indipendenti studi.
L'evento è promosso dal Dottorato di ricerca in Storia dell’arte della Sapienza Università di Roma con la collaborazione del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Roma Tre e della Bibliotheca Hertziana – Max Planck Institut für Kunstgeschichte. Moderano Sybille Ebert-SchiffererSebastian Schütze, Claudio Strinati e Alessandro Zuccari.
Relatori: Michele Di Sivo, Riccardo Gandolfi, Giacomo Berra, Lothar Sickel, Orietta Verdi, Laura Teza, Rossella Vodret, Alessandro Zuccari, Massimo Moretti, Stefania Macioce, Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi, Gianni PapiSybille Ebert-Schifferer, Francesca Curti.


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