di Tomislav Mrkonjic - Scriptor dell’Archivio Segreto Vaticano
In coincidenza col iv centenario della morte di Caravaggio (1571-1610), il libro appena pubblicato da Pietro Caiazza (Caravaggio e la falsa Maddalena, Salerno, Arci Postiglione, 2009, pagine 216, euro 20) propone una interpretazione nuova del quadro finora intitolato Marta e Maddalena, dipinto da Caravaggio a Roma negli ultimi anni del Cinquecento, e dal 1974 esposto al Detroit Institute of Arts.
Sebbene il volume sia dedicato agli interrogativi specificamente connessi con questa opera e con le circostanze storiche coeve, l’autore non manca di accennare al problema più generale relativo al significato complessivo dell’opera del pittore lombardo e alle interpretazioni che di essa sono state proposte. In tal senso, il pericolo maggiore e tuttora attuale per la lettura dell’intera produzione di Caravaggio consiste per l’autore nei tentativi di “confessionalizzare” a tutti i costi la sua pittura e di presentare l’artista come adepto della linea borromaica della Riforma cattolica (Maurizio Calvesi) ... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SUL BLOG "SOTTOOSSERVAZIONE"