Questo dipinto raffigurante "Davide e Golia con Disputante" è un’Opera Caravaggesca di eccezionale qualità, del primissimo ’600. Essa porta con se uno strascico di fastidio, da circa quattrocento anni ... tanto fastidio, in quanto esprime una cappa di irriverenza formale, che ancora oggi si trasforma in tensione, in illogicità assoluta. Un pittore che dipinge con tale maestria, da risultare un grande "imitatore" di Caravaggio, si perde poi dipingendo un soggetto surreale... Strano, molto strano. Un Maestro di tale spessore, dipinge agli albori del ’600 una scena fuori da ogni logica, scavalcando tutti i criteri formali della Pittura senza farsi capire, anzi, sembra che forse non voglia essere capito. La figura di un uomo che parla e gesticola verso la scena raffigurante Davide con la testa di Golia. Chi avrebbe potuto dipingere quest’Opera nel periodo di Caravaggio? (come confermato dalla Spettrografia Raman quest’Opera risulta esser stata eseguita tra la fine del 500’ ed il primissimo 600’) Forse qualcuno è in grado di dare una risposta esauriente, logica, motivata e seria... Credo che non vi è risposta logica e questo Dipinto resta ancora un grande MISTERO: a meno che non consideriamo... alcune "curiosità" degne di riflessione e di approfondimenti. Osservando Il "ritratto" a sinistra, raffigurante il "Disputante", esso ci risulta illogico e totalmente incomprensibile..... LEGGI TUTTO L'ARTICOLO SU CARAVAGGIO400.ORG