Venerdì 1 Febbraio dalle ore 16.30 la Sala Convegni della Fondazione Biblioteche Cassa di Risparmio di Firenze, via Bufalini 6, ospiterà l’incontro per la presentazione del nuovo volume, il trentaduesimo, dell’annale della Fondazione De Vito “Ricerche sull’arte a Napoli in età moderna. Saggi e documenti 2017-2018”.
L’evento è promosso dalla Fondazione Giuseppe e Margaret De Vito per la Storia dell’Arte moderna a Napoli, che ha sede nella villa di Olmo a Vaglia (Firenze).
La Fondazione De Vito, costituita nel 2011 dal collezionista e studioso di Seicento napoletano Giuseppe De Vito per mettere a disposizione degli studi il patrimonio da lui raccolto, che comprende in particolare la collezione dei dipinti di Seicento napoletano, la biblioteca e la fototeca specializzate sul medesimo argomento, promuove la diffusione della cultura e dell’arte moderna napoletana con eventi, mostre, borse di studio a giovani studiosi e pubblicazioni scientifiche. Fra le attività si evidenzia la pubblicazione del periodico annuale, fondato da De Vito nel 1982, che ha rappresentato un importante punto di riferimento nazionale ed internazionale per gli studi sull’argomento e per la valorizzazione del patrimonio artistico meridionale.
Dopo il saluto del Presidente della Fondazione, notaio Giancarlo Lo Schiavo, l’incontro sarà introdotto da Nadia Bastogi, Direttrice scientifica della Fondazione, che parlerà dell’annale nel contesto degli studi di Giuseppe De Vito e dell’attività odierna della Fondazione.
Seguirà la presentazione del volume da parte di due autorevoli studiosi. Andrea Zezza, professore di Storia dell’Arte Moderna dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” affronterà soprattutto le tematiche storico artistiche dei diversi contributi, spazianti dalla pittura tardogotica del Maestro di Nola, alla scultura, alla ceroplastica, alla pittura e all’architettura barocche. Arnaldo Morelli, professore di Musicologia e Storia della Musica dell’Università dell’Aquila, approfondirà le tematiche connesse alla identificazione dello spartito dipinto nella tela con il Concerto di musici di Caravaggio, ora al Metropolitan Museum di New York, oggetto di uno dei saggi in volume. Saranno presenti alcuni autori.
Ingresso libero
(fonte: sito della Città di Firenze)